di ENZO CUGUSI
Domenica 24 aprile appuntamento alle ore 15.30 all’Associazione Sardi Gramsci di Torino per la Biciclettata Partigiana che dalla nostra sede in Via Musinè percorrerà la città in ricordo dei partigiani sardi caduti nella lotta di Liberazione. Sulle lapidi in memoria di Antonio BARROCCU, Vinicio CULEDDU, Salvatore MELIS, Gianfranco MURA, Livio PITTAU, Leonardo SISTU e Quirino MASCIA, sarà deposto un fiore e l’epigrafe “L’avrai camerata Kesserling” di Piero Calamandrei tradotta in sardo da Marina Moncelsi – Direttrice dell’ISTASAC di Nuoro. La partecipazione dei sardi alla Resistenza fu rilevante, se si pensa che quella sarda era la meno numerosa delle comunità regionali immigrate in Piemonte. La Sardegna è stata l’unica parte d’Italia in cui non vi fu una vera e propria lotta di Liberazione eppure in ogni formazione partigiana c’era un sardo. La maggior parte erano ex militari che dopo l’8 settembre si trovavano senza un punto di riferimento e impossibilitati a tornare a casa. Ma ci sono anche tanti personaggi che hanno scelto di lasciare l’Isola per un sentimento patriottico che li spingeva a voler lottare per i valori della Democrazia e della Libertà.