di MARIA PATRIZIA FLORIS
Veronica scrive e canta una canzone per Papa Francesco. Una terra lontana come L’Argentina che sceglie miracolosamente la Sardegna. Ispirata ad una storia di più di 470 anni fa. Veronica si lascia trasportare dal miracolo della Madonna della Basilica di Bonaria a Cagliari. C’è un legame profondo tra L’Argentina, la terra natale di Papa Francesco e la nostra Sardegna. Un Legame che parte dal Santuario di Bonaria per finire a Buenos Aires in Argentina. È la storia miracolosa che ha inizio 470 anni fa ed è ancora presente tra noi.
Veronica parlaci della canzone per il Papa e quanta emozione. Sento molto vicino il Papa, il vicario di Cristo. Ho sempre avuto una profonda fede, e da quando è stato nominato Papa Bergoglio, ho sentito una familiarità ancora più grande con la chiesa, per questo motivo ho chiesto a Maurizio Gastaldi (mio partner musicale) di scrivere questa bellissima canzone. Quando la canto mi sento vicino a lui.
Hai deciso di scrivere questa canzone che arriva dalla Sardegna lasciandoti trasportare dall’emozione di quel filo conduttore che ci porta fino a Buenos Aires. Raccontaci. Anche Radio Bonaria è una tappa fondamentale nella mia crescita artistica. Ho condotto assieme a Maurizio Gastaldi e al giornalista Silvio Cherchi varie trasmissioni… e proprio Papa Francesco il 15 maggio 2015 disse in piazza San Pietro: “Cari amici, vi ringrazio per la vostra presenza e di cuore affido a voi e le vostre comunità alla materna intercessione della Vergine Santa che venerate con il titolo di Madonna di Bonaria. A questo proposito, vi vorrei annunciare che desidero visitare il santuario a Cagliari… perché fra la città di Buenos Aires e Cagliari c’è una fratellanza per una storia antica “.
La tua amata Sardegna è miracolosamente legata al paese di Papa Francesco e tu sei molto legata alla Basilica di Bonaria? La Basilica di Bonaria di Cagliari, come anche la Basilica di Santa Maria degli angeli ad Assisi (dove ho vissuto due anni) e la basilica di Sant’ Elena a Quartu Sant‘Elena, sono molto importanti per me che amo la Madonna e recito il rosario tutti i giorni.
Quando e perché hai sentito il desiderio di scrivere e cantare questa canzone per il Santo Padre? Tutti abbiamo dei momenti di sconforto, e in uno di questi, per sentire il Santo Padre ancora più vicino, ho deciso di scrivere assieme a Maurizio Gastaldi questa straordinaria canzone, che, almeno per me, è un filo conduttore tra me e Papa Francesco.
Assisi e i tuoi ritiri spirituali. Puoi trasferirci queste emozioni? Come dicevo prima, sono partita anni fa ad Assisi per fare volontariato all’interno della basilica di Santa Maria degli angeli, dove viene custodita la “Porziuncola” , una cappella dove San Francesco andava a pregare, vicino anche al “roseto”. Oltre alla guida turistica e alla sorveglianza, assieme ai frati facevo volentieri dei bellissimi ritiri spirituali.
Andare oltre è un miracolo. E tu lo fai spesso con la musica. Quanta spiritualità c’è nella tua giornata? Noi siamo composti da energia e la spiritualità si trova in qualsiasi cosa, la meditazione /preghiera si fa in ogni momento. Ho la consapevolezza che la morte potrebbe arrivare anche domani, perciò vivo ogni giorno come se fosse l’ultimo.
Be ho scritto questa canzone molto volentieri ,son partito da un arpeggio che poi ho sviluppato e ci ho aggiunto il testo che ho scritto in dieci minuti ,poi Veronica Pisano l’ha interpretata magistralmente …speriamo che si rechi davvero a Kiev il Santo Padre
Ciao Veronica tantissimi Auguri di un buon Compleanno
Augurissimi
LUIGI ESPOSITO
Tantissimi auguri