Nasce a Barcellona per iniziativa dell’Assotziu de sos sardos a Catalugna il Festival “Sardenya-Barcelona: Anada i Tornada”.
L’obiettivo del progetto è la creazione di soluzioni utili, nel campo dello spettacolo, per artisti sardi che vogliano promuovere i propri progetti culturali al di fuori dei confini regionali, in particolare nella Catalogna con la quale la Sardegna gode già di una partnership e di rapporti consolidati.
L’idea è quella di favorire la mobilità e la visibilità ad artisti di grande valore che vogliano condividere la propria arte e incontrare realtà culturali differenti.
L’isola vanta una realtà artistica variegata e di primissimo livello, nella quale tradizione, innovazione, scambio e sperimentazione ne costituiscono gli elementi principali, un contenitore colmo di idee e proposte appartenenti ad ogni disciplina artistica. Questa ricchezza soffre spesso di una mancata valorizzazione all’esterno per una serie di motivi tra i quali non bisogna sottovalutare gli impedimenti logistici. Il progetto presentato si propone di favorire il flusso di conoscenze ed energia tra la Sardegna e le terre catalane e ha l’ambizione di costituire un piccolo ponte culturale tra linguaggi, espressioni artistiche ed in generale ambienti diversi che, dall’incontro diretto, si fondono in una esperienza comune.
L’attività della Assotziu sarà dunque finalizzata alla distribuzione e valorizzazione in un circuito più ampio di quello isolano della “moderna” produzione artistica sarda senza trascurare il patrimonio etnomusicologico e della tradizione popolare.
Il Festival, che nella sua prima parte si svolgerà tra marzo e maggio 2022, in diversi spazi culturali della città di Barcellona ospiterà momenti di musica, teatro, arte, cinema, danza e letteratura “made in Sardinia”. L’iniziativa vanta già collaborazioni con altre realtà culturali ed istituzionali che operano in Catalogna, in particolare con l’associazione “Cose di Amilcare” che, patrocinata dai due festival di musica d’autore più importanti d’Europa (BarnaSants, Club Tenco) si occupa di favorire l’incontro tra culture musicali diverse.
Il primo appuntamento era per sabato 5 marzo con un “vermut” inaugurale e con il concerto del sassarese Carlo Doneddu, uno tra i più interessanti e apprezzati cantautori del panorama musicale sardo.