di MAURO MANUNZA e di PAOLO PULINA
Oggi, 12 gennaio 2022, il prof. Manlio Brigaglia (Tempio Pausania, 12 gennaio 1929 – Sassari, 10 maggio 2018) avrebbe compiuto 93 anni.
Lo voglio ricordare con due scambi di mail “poetiche” avuti con lui in occasione di due suoi compleanni (12 gennaio 2013 e 12 gennaio 2016), ma faccio precedere questi versi da un componimento dedicato dal giornalista Mauro Manunza (1942-2020) al professor Brigaglia e allo psichiatra e farmacologo Gian Luigi Gessa (nato a Cagliari il 13 luglio 1932), testo che avevo scovato in Facebook il 19 ottobre 2012. (Paolo Pulina)
UNIVERSITÀ DI ARISTAN, Editoriale del 19 ottobre 2012
Manlio Brigaglia
Beata infanzia, dimensione ignota
di un giardino segreto e misterioso
che del passato è una felice quota:
per ricordarla andiamo un po’ a ritroso.
Del tempo delle fiabe la memoria
or ci risveglia il professor Brigaglia,
grande maestro dell’umana storia:
frammenti di età verde ci ritaglia.
Gian Luigi Gessa
«Ahi, bella libertà!» gridò Petrarca.
«Ma liberi noi siamo?» chiede Gessa,
che dei neuroni è il grande patriarca
e con la scienza gioca una scommessa.
E poi risponde con santa pazienza:
«Di vera libertà non v’è certezza,
libero arbitrio è libera coscienza.
Magari basta un poco di saggezza».
Mauro Manunza
Avendogli io scritto «Immagino che ha già visto: da Facebook 19 ottobre, Manunza poeta su Brigaglia e Gessa», mi rispose: «Grazie, non guardo facebook né twitter: né so come si fa a vederli. Bravo Manunza, la pensione fa questo e altro. Manlio».
Ed ecco lo scambio di mail fra me e il professore.
Auguri di Buon Compleanno, 12 gennaio 2013
Manlio Brigaglia, nato a Tempio,
è per tutti i sardi un bell’esempio
di dedizione allo studio della storia
dell’isola che di portare si gloria
la denominazione antica d’Ichnusa.
In oltre sessant’anni mai si è chiusa
l’indagine conoscitiva di Brigaglia:
anche geografia e cultura scandaglia
per compilare la sarda Enciclopedia.
Inoltre arriva a usare tutti i media
(libri, giornali, riviste, radio e tivù):
per dire a ogni sardo: questo sei tu,
ecco il percorso della tua progenie,
vedi di studiarlo; èvitami le nenie
lamentose che le pagine sono noiose.
Io, Brigaglia nelle migliaia di cose
che ho scritto, ho avuto in mente
uno stile mai barboso, divertente.
Libro o articolo firmato Brigaglia,
(o anche a cura di), non si sbaglia:
assicura un intellettuale godimento.
A lui quindi: “Anni più di cento!”.
Paolo Pulina
Mi rispose: «Grazie, Paolo. E ancora più grazie a Marinella, che non disturba l’Elicona nella ricorrenza (più?) bella. Manlio e Marisa».
Auguri di Buon Compleanno, 12 gennaio 2016
Il professor Manlio Brigaglia,
ottantasette anni fa nato a Tempio,
è sempre stato un insigne esempio
di studioso e storico di vaglia.
Ogni giorno ci dà una risposta,
con stile moderno, non strapaesano,
nella seguìta rubrica della posta
de “La Nuova”, sardo quotidiano.
Gli auguriamo di vederlo in azione
– per libri, saggi, articoli, recensioni –
oltre i “cent’anni” della tradizione.
Da Paolo e Marinella tanti auguroni!
Paolo Pulina
Il professor Brigaglia mi rispose:
«O ploaghese d’antichi mani
sii ringraziato degli auguri cari.
Anche se forse quelli turritani
stentano di più a ripassare i mari.
Non ce la faccio a scrivere un sonetto:
così metto insieme due parole usate
che aggiunto il buon cuore siano al netto
di tutte le espressioni frazzicate».