di SABRINA ZEDDA
Dal 13 al 16 dicembre le attività culturali della Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto di Cagliari proseguono con “Sa Luminera- Il riflesso intimo della Sardegna”. Nell’anno in cui ricade il centenario della nascita del regista antropologico Fiorenzo Serra, ne verrà celebrata l’opera attraverso quattro serate che, partendo dai suoi documentari su una Sardegna arcaica in procinto di entrare nella modernità, porteranno a una riflessione sul presente in compagnia di esperti di cultura e tradizioni isolane.
Nella tradizione popolare cagliaritana sa luminera è lo specchio che veniva regalato agli sposi: “In s’ispricu- si usava dire- doniùnu si càstiat e biit cument’est”, cioè, “nello specchio ognuno si guarda e vede com’è”.
Partendo da questo concetto, nella quattro giorni (ogni serata comincerà alle 18,30) lo spettatore vedrà proiettato sullo schermo il suo riflesso culturale. I filmati di Fiorenzo Serra, gentilmente concessi dall’editore Ilisso di Nuoro, “riflettono” infatti un momento cruciale della storia dell’isola in cui saperi e tradizioni arcaici vedono la loro ultima e vera esistenza prima della radicale modernizzazione della società sarda.
Il programma della rassegna, a cui farà da cornice la splendida Sala Azzurra del Palazzo Siotto di via Dei Genovesi 114, si snoderà attraveso tre tematiche: il costume, le arti e il culto.
Lunedì 13 dicembre si parte nel segno del costume con la proiezione di alcuni video sui costumi e le maschere della Sardegna. In questa prima serata, moderata da Clauda Caredda dell’associazione Trip Sardinia, saranno ospiti Pepetto Pilleri, archivista della Cineteca sarda il cui lavoro è stato cruciale per salvare migliaia di pellicole dalla distruzione, tra cui anche quelle di Fiorenzo Serra. Sarà presente anche Mario Paffi, direttore del Museo delle maschere mediterranee di Mamoiada.
Martedì 14 dicembre saranno proiettati video sulla lavorazione della creta e l’arte dell’intreccio. Interverranno per l’occasione Alessandro Pusceddu e Caterina Meloni del Gruppo Folk Sinnai. Moderatrice della serata sarà Valentina Atzori della Fondazione Siotto.
Mercoledì 15 al centro della serata saranno i culti: dopo la proiezione di alcuni video prenderà il via la discussione che vedrà Giampaolo Salice, docente di Storia moderna all’Università di Cagliari, dialogare con Claudia Caredda.
Giovedì 16 dicembre chiusura di sipario nel segno della produzione del pane e degli spigolatori della laguna di Cabras. Dopo la proiezione dei video di Fiorenzo Serra prenderà il via la discussione che vedrà ospite il giornalista Davide Pinna. Modera Valentina Atzori.
L’inziativa è organizzata con il contributo dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Sport e Spettacolo della Regione Autonoma della Sardegna, della Diregione Generale Educazione Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura e della Fondazione di Sardegna.
Con il patrocinio della Ilisso edizioni.