Un pareggio che dà continuità alla classifica del Cagliari: per i rossoblù si tratta del quarto risultato utile consecutivo. Un 1-1 maturato in rimonta dopo essere passati in svantaggio nel primo tempo, impreziosito da un meraviglioso gol capolavoro di Joao Pedro in rovesciata. Sfida ad alto contenuto agonistico e pareggio che è sembrato il risultato più giusto per quello visto in campo. Testa a Milano per la prossima sfida contro l’Inter di domenica 12.
La formazione scelta da Walter Mazzarri vede il ritorno di Cragno tra i pali con lo stesso terzetto di difesa schierato contro il Verona: Caceres, Ceppitelli e Carboni. A centrocampo Nandez, Grassi e Marin in mediana, con Bellanova e Dalbert sugli esterni. Joao Pedro e Keita in avanti.
La partita è vivace sin dalle prime battute, ma per i primi venti minuti scorre senza particolari disturbi per entrambi i portieri. Al 22’ Carboni intercetta di testa una punizione tesa di Marin mandando la sfera di poco alta sulla traversa. Due minuti più tardi Nandez arriva sul fondo e serve l’accorrente Keita, bravo l’estremo difensore granata a intuire in anticipo e bloccare in presa bassa.
Al 32’ gli ospiti passano in vantaggio alla prima sortita offensiva: conclusione di Pobega dalla trequarti, respinta corta di Cragno e sfortunato autogol di Carboni nel tentativo di negare il tap-in vincente a Sanabria. I rossoblù reagiscono di rabbia, il Torino si difende con attenzione senza commettere sbavature. Al 39’ è provvidenziale una chiusura di Ceppitelli su Lukic, dalla parte opposta Nandez trova spazio per calciare dal limite sfiorando l’incrocio dei pali.
Si va al riposo con i granata avanti 1-0.
La ripresa vede il Cagliari scendere in campo con il piede sull’acceleratore: al 50’ Joao Pedro incorna di testa a botta sicura trovando l’opposizione miracolosa di Milinkovic-Savic. L’antipasto di quel che succederà un minuto dopo: cross di Bellanova dalla destra, rimpallo in area e rovesciata straordinaria del brasiliano sulla quale nulla può il portiere ospite. Al 53’ si torna in parità all’Unipol Domus.
Al 61’ Mazzarri opera il primo cambio, dando centimetri all’attacco con Pavoletti al posto di Keita. Al 65’ Caceres si ritrova sul destro una buona occasione sugli sviluppi di un calcio di punizione, alto il suo tentativo.
La sfida si gioca prevalentemente in mezzo al campo, al 68’ Ceppitelli vince un contrasto e prova a lanciare i suoi compagni in avanti peccando leggermente di precisione. Dieci minuti più tardi arrivano altri due cambi per i rossoblù: fuori Ceppitelli e Grassi, dentro Godin e Gaston Pereiro.
Grande occasione per il Torino all’82’: Praet a tu per tu con Cragno calcia a lato di pochissimo.
Negli ultimi minuti sono confusione e stanchezza a regnare sovrani, numerose imprecisioni caratterizzano le azioni da una parte e dall’altra. All’85’ Baselli servito da Praet manda alto da distanza ravvicinata. All’88’ un instancabile Nandez prova a concludere dopo una meravigliosa cavalcata, trovando all’ultimo l’opposizione di Rodriguez.
I rossoblù ci provano fino alla fine, ma il risultato non cambia: è 1-1 tra Cagliari e Torino.