di PAOLO PULINA
È stata pubblicata recentemente in francese (edizioni Gallimard) una antologia dei “Quaderni del carcere” di Antonio Gramsci. L’edizione è curata dallo studioso Jean-Yves Frétigné, autore della scelta dei testi (pp. 39-644) e di una Introduzione inedita (pp. 11-38) ed estensore delle notizie biografiche delle persone citate da Gramsci (pp. 647-667), della bibliografia sulle opere di/su Gramsci (pp. 668-674), delle note esplicative dei riferimenti presenti nei testi (pp. 675-774), dell’indice dei nomi (pp. 775-790) e del prospetto degli argomenti trattati nei “Quaderni” (pp. 791-800).
Ecco come Jean-Yves Frétigné presenta l’opera da lui apprestata.
«Perché i “Quaderni del carcere” di Antonio Gramsci sono così frequentemente citati eppure sempre così poco letti in Francia? La causa è da attribuire al loro carattere, allo stesso tempo frammentato e voluminoso? La ragione è che sono passati nel dimenticatoio i riferimenti che sono propri della cultura di Gramsci? Si spiega per il fatto che poco sappiamo della vita di questo intellettuale impegnato nelle battaglie del suo tempo? Si giustifica a motivo di un messaggio filosofico e politico oggi meno attuale?
Può essere … ma sembra innanzitutto che l’opera maggiore di Gramsci soffra della sovraimposizione delle interpretazioni a scapito della lettura diretta dei testi. L’obiettivo di questa antologia è quello di rimediare a questa difficoltà permettendo di “afferrare” nella maniera più facile e immediata possibile il pensiero gramsciano, una volta liberato sia dalle glosse che lo accerchiano e che talvolta lo snaturano sia dalle riduzioni ad alcune formule ripetute a piacimento».
Nella pagina 677, qui riprodotta a fianco della copertina del libro, alla nota 12, Frétigné cita i miei studi sulla ricezione in Francia delle opere e del pensiero di Gramsci. Questo riconoscimento è ovviamente motivo di soddisfazione per me ma anche per la F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia), che, in virtù di un progetto da me elaborato per conto della Federazione e ad essa finanziato dalla Regione Sardegna a norma dell’articolo 19 della L.R. sull’emigrazione n. 7/1991, ha potuto far fronte alle spese organizzative di tre convegni internazionali sull’argomento “Gramsci in Francia” e ai costi di pubblicazione del volume con gli Atti, richiamato appunto da Frétigné.
Chi fosse interessato alla lettura di questo volume – intitolato “La ricezione delle opere e del pensiero di Gramsci in Francia: atti dei convegni internazionali: Roma 5 dicembre 2017, Cornaredo (Milano) 7 dicembre 2017, Parigi 12 maggio 2018 / a cura di Paolo Pulina, Padova, F.A.S.I. – Cagliari, Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del lavoro; stampa, Pavia, Nuova Tipografia Popolare, dicembre 2018, ill. –, collegandosi a questo link del sito web della F.A.S.I.,
2018_Volume_con_Atti_convegni_GRAMSCI_in_FRANCIA_completo.pdf (fasi-italia.it)
troverà l’integrale pubblicazione.
Nota bio-bibliografica di Jean-Yves Frétigné
Già membro dell’“École française” di Roma, Frétigné è “maître de conférences” in Storia contemporanea nell’Università di Rouen. Presidente della “Société d’études françaises” sul Risorgimento italiano, è specialista del pensiero e delle idee politiche in Francia e in Italia. Nel 2017 ha pubblicato “Antonio Gramsci. Vivre c’est résister”, una biografia del celebre intellettuale italiano, la cui traduzione in inglese (americano) è stata pubblicata da The University of Chicago Press nel 2021.A questo link la bibliografia completa delle opere di Frétigné:
Ecco i libri più importanti.
Opere di Jean-Yves Frétigné
-ANTONIO GRAMSCI. VIVRE C’EST RÉSISTER, Paris, Armand Colin, 2017.
-LA FRANCE ET L’ITALIE. HISTOIRE DE DEUX NATIONS SŒURS, avec Gilles Bertrand et Alessandro Giacone, Paris, Armand Colin, 2016.
-LE PALAIS FARNÈSE, avec C. Vincenti, Paris, Éd. internationales du Patrimoine, 2016.
-LOUIS-PHILIPPE, LE DERNIER ROI POSSIBLE, Paris, Garnier, 2012.
-HISTOIRE DE LA SICILE DES ORIGINES À NOS JOURS, Paris, Fayard, 2009; coll. «Pluriel», 2018. Traduzione in italiano: STORIA DELLA SICILIA DA ODISSEO AI GIORNI NOSTRI,
Napoli, Editoriale Scientifica, pp. 461, 2021.
-LES CONCEPTIONS ÉDUCATIVES DE GIOVANNI GENTILE. ENTRE ÉLITISME ET FASCISME, Paris, L’Harmattan, coll. «Éducation et philosophie», 2006.
-GIUSEPPE MAZZINI. PÈRE DE L’UNITÉ ITALIENNE, Paris, Fayard, 2006, préface Pierre Milza (prix de l’Académie du Maine).
-BIOGRAPHIE INTELLECTUELLE D’UN PROTAGONISTE DE L’ITALIE LIBÉRALE : NAPOLEONE COLAJANNI (1847-1921). ESSAI SUR LA CULTURE POLITIQUE D’UN SOCIOLOGUE ET DÉPUTÉ SICILIEN À L’ÂGE DU POSITIVISME (1860-1903), Rome, École française de Rome, 2002.
Direzioni di opere collettanee
-MOURIR EN RÉVOLUTIONNAIRE, XVIIIe-XXe SIÈCLES EN EUROPE, avec M. Biard et J.-N. Ducange, Paris, Société des études robespierristes, 2021.
-L’ADMINISTRATION DES INSTITUTIONS CULTURELLES EN FRANCE ET EN ITALIE: APPROCHES COMPARÉES (DES ANNÉES 1860 À LA LIBÉRATION), avec A. Poidevin, Rouen, Presses universitaires de Rouen et du Havre, 2020.
-CENTRALISATION ET FÉDÉRALISME. LES MODÈLES ET LEUR CIRCULATION DANS L’ESPACE EUROPÉEN FRANCOPHONE, GERMANOPHONE ET ITALOPHONE avec M. Biard et J.-N. Ducange, Rouen, PURH, 2017.
-CULTURES DES RÉPUBLICANISMES. PRATIQUES ET CONCEPTS DE LA RÉVOLUTION ANGLAISE À AUJOURD’HUI, avec Y. Bosc, R. Dalisson, C. Hamel et C. Lounissi, Paris, Kimé, 2015.
-GARIBALDI EN EUROPE. MODÈLE, CONTRE-MODÈLE, avec P. Pasteur, Rouen, PURH, coll. «Les Cahiers du GRHIS», 2011.
-LA DÉCADENCE DANS LA CULTURE ET LA PENSÉE POLITIQUES (XVIIIe-XXe SIÈCLE) EN ESPAGNE, EN FRANCE ET EN ITALIE, avec Fr. Jankowiak, Rome, École française de Rome, 2008.