di GIANNI VACCA
A dieci anni esatti dai tragici fatti di Monterosso al Mare alla presenza di numerose autorità civili e militari Arbus ha reso omaggio con una commemorazione ufficiale nell’Anfiteatro comunale a lui dedicato, a Sandro Usai giovane volontario della Protezione Civile che nella tarda mattinata del 25 ottobre del 2011 nella località delle Cinque Terre da ore sotto un violento nubifragio e completamente invasa da fango e detriti in una eroica prestazione di soccorso non esitò al sacrificio della propria vita per salvare quella di altre persone. L’intera manifestazione ripresa dall’emittente web Radio Sky of Angels è stata seguita con grande interesse e partecipazione anche dalla popolazione di Monterosso al Mare dove Sandro Usai assieme alla compagna Elena era da anni residente, località che a lui dedicato in ricordo dell’eroico gesto una delle principali vie del paese. Assente per problemi di salute il sindaco Andrea Concas il compito di aprire la manifestazione è toccato al suo vice e assessore Paolo Salis che con voce rotta dall’emozione ha ricordato la figura del giovane eroe e il suo encomiabile gesto. “Oggi il nostro pensiero va a chi non c’è più e a chi, a costo della propria vita, ha servito la sua comunità, come il nostro concittadino arburese Sandro Usai – dice l’assessore Simone Murtas nel corso del suo intervento – travolto dalle acque a Monterosso al Mare mentre cercava di portare in salvo altre persone”.
Presenti alla commemorazione il Prefetto Gianfranco Tomao, Antonio Pasquale Belloi, Direttore Generale per la Sardegna della Protezione Civile, il Tenente Colonello Massimo Degortes comandante del Poligono di Capo Frasca, tantissime associazioni di volontariato e numerose sezioni locali della Protezione Civile. Assente invece per sopraggiunti impegni istituzionali l’Assessore Regionale Gianni Lampis. Prima della messa celebrata da don Daniele Porcu Salvatore Sanna Presidente della Università della Terza Età ha letto la poesia “Lambrigasa de luxi” (Lacrime di luce) scritta dalla poetessa Luisa Foddai a ricordo del giovane eroe. Al termine della manifestazione posta una corona di alloro alla memoria.
comunque, quel signore che e’ nella foto, e’ vivo e vegeto.