di PATRIZIA ANZIANI
Prestigioso riconoscimento per un giovane sardo: il diciannovenne Gianni Bellu di Luras è stato insignito del titolo di Alfiere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Premio “Alfieri del Lavoro”, istituito nel 1961 dalla Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia, consiste in una speciale medaglia che viene consegnata personalmente dal Presidente della Repubblica ed è destinato ai 25 migliori studenti che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti. Tutti i premiati sono però giovani che si sono distinti non solo negli studi, ma anche nel sociale, nello sport ad alto livello o nel volontariato.
Gianni Bellu, dopo essersi diplomato con il massimo dei voti e la lode al Liceo Classico “G. M. Dettori” di Tempio, si è trasferito a Pisa per frequentare il corso di Laurea in Matematica all’Università di Pisa, oltre a collaborare da tempo con la rivista Zai.net, in qualità di giovane reporter, collabora con il Museo etnografico Galluras.
“Ricevere questo premio è una soddisfazione immensa. È un onore enorme per me e per il mio Liceo. Grazie all’aiuto ed il supporto della mia famiglia, il supporto dei miei compagni, dei miei professori, la mia esperienza al Dettori di Tempio è stata fantastica e oggi sono potuto arrivare a questi risultati”. Così ha dichiarato emozionato il nuovo Alfiere del Lavoro 2021. Un premio importante per un giovane studente che riconosce prestigio non solo il Liceo di Tempio, che in tre anni ha già avuto tra le file dei suoi allievi due Alfieri del Lavoro, ma anche tutta la cittadina di Luras e la Gallura.
La cerimonia del Premio “Alfieri del Lavoro” è stata trasmessa in diretta su Rai 1. In totale erano 50 i premiati. L’edizione 2021 prevede infatti la consegna delle medaglie anche ai 25 studenti che lo scorso anno, a causa delle pandemia, non hanno potuto riceverla.