Sono state selezionate le 8 start up sarde che la Sardegna presenterà al Web Summit in programma a Lisbona dal 1° al 4 novembre. La Regione promuove le start up sarde nell’ambito delle attività previste dal Programma regionale triennale per l’internazionalizzazione, come veicolo per illustrare nel prestigioso appuntamento internazionale alcune iniziative di alta tecnologia e innovazione.
Il Web Summit, ricorda l’assessora dell’Industria Anita Pili, è il più importante evento annuale europeo dedicato alla tecnologia e all’innovazione digitale. La Sardegna ci sarà: la Regione acquisirà uno spazio espositivo all’interno di un’area “Alpha/Startup” per le sue 8 startup innovative. Crediamo fortemente nell’innovazione tecnologica, dice l’assessora Pili, e non potevano non offrire alle start up sarde un’occasione per affacciarsi alla manifestazione, che richiama interesse da tutto il mondo.
Soddisfazione viene espressa anche dall’assessore della programmazione e bilancio Giuseppe Fasolino, che ricorda la grande importanza del Web Summit come vetrina di valore unico nel panorama internazionale, alla quale la Sardegna, dice Fasolino, non poteva mancare. Le imprese sono Funnel Srl, Certy Srl, Jiku Srl, Radoff Srl, Birdi Srl, Footure Lab Srl, Cerbero Srl, R.E. Cover Srl.
L’edizione 2021 si terrà in presenza a Lisbona dal 1° al 4 novembre 2021. Il programma prevede una serie di conferenze di alto livello, con relatori quali Brad Smith (Presidente di Microsoft), Werner Vogels (CTO di Amazon), Stephen Kaufer (CEO di Tripadvisor) e Roula Khalaf (Redattore capo del Financial Times).
Le startup selezionate potranno partecipare alle iniziative dedicate alle nuove imprese tra cui attività di coaching (“Mentor Hours”), una competizione di pitch e incontri con potenziali investitori.
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