di BRUNO MOSSA
Tra gli otto film candidati al premio Visioni Sarde 2021 il corto “Di notte c’erano le stelle“, dell’agenzia video creativa Naked Panda, si distingue per l’impegno sociale e divulgativo.
Il film
“Di notte c’erano le stelle” è il primo episodio della webserie antologica “The Shifters, la terza missione”. La webserie fa parte di un progetto portato avanti insieme all’Università degli Studi di Cagliari ed il Crea UniCa in risposta al tentativo di fare terza missione in modo innovativo. Ogni episodio infatti è nato partendo dalle ricerche universitarie condotte in Ateneo e trasformate in una sceneggiatura. Il sito internet ed i canali social arricchiscono gli episodi offrendo la possibilità di approfondire gli argomenti tramite i featurette che raccontano i retroscena dell’episodio, il blog, i paper scientifici ed i podcast dei ricercatori.
Il primo episodio tratta la tematica dell’impatto dei cambiamenti climatici sul filone delle “climate fiction”, costruita intorno a dieci studi di dodici ricercatori appartenenti a cinque differenti dipartimenti dell’ Università di Cagliari. “Di notte c’erano le stelle” è ambientato in un futuro lontano, in cui la Terra è profondamente inquinata ed il cielo perennemente annebbiato.
La storia
Il settantenne Bruno e suo nipote Lorenzo conducono una piccola impresa agricola ma l’acqua scarseggia e non piove da mesi. Di fronte agli eventi i due assumono atteggiamenti molto diversi: da un lato la perdita di fiducia e il pessimismo che caratterizza la società attuale rappresentata dal nonno e dall’altro il sogno, la curiosità e la voglia di andare oltre le cose che non sempre sono evidenti, tipica dei ricercatori rappresentati dal nipote Lorenzo.
Cast
Interpreti: Paolo Meloni (Bruno), Tommaso Boi (Lorenzo), Antonio Luvinetti (Luigi). Speaker radiofonico: Lorenzo Melini. Regia: Naked Panda. Sceneggiatura: Alessandro Logli. Direzione della fotografia/Camera: Micaela Cauterucci, Enrico Monni. Montaggio: Gabriele Meloni. Visual Effects: Giovanni Pintus. Aiuto Regia: Gianluca Caboni. Casting director: Carlo Licheri. Acting Coach: Agnese Fois. Assistente camera: Michele Macciò. Macchinista: Emanuele Mallocci. Fonico: Roberto Cois (Presa diretta).Costumi: Salvatore Aresu. Assistente costumista: Giovanni Trudu. Scenografia: Francesca Ragazzo. Assistente scenografia: Riccardo Cara. Make-upArtist: Marta Cauterucci, Silvia Garau. Edizione: Davide Salotto. Fotografo di scena: Fabio Marras. Operatore backstage: Gabriele Muscas. Doppiaggio a cura di Quarantacinque A&D. Direzione doppiaggio: Michela Atzeni. Voce: Bruno Elio Turno Arthemalle.
Partner di progetto
Ad oggi il progetto, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna attraverso i fondi POR FESR Sardegna 2014/2020 è patrocinato dalla RUS (Rete Università per lo sviluppo sostenibile), da Sardegna Ricerche, dall’Associazione Netval, da Sardegna Film Commission, dalla Società Italiana di Farmacologia (SIF) e dalla Società Italiana Tossicodipendenze (SITD) ed ha ottenuto importanti riconoscimenti dal Ministero e dall’OCSE.
Note di regia
Le ricerche che hanno ispirato la narrazione sono state integrate senza appesantire quest’ultima, lasciando la storia come vera protagonista. In questo modo lo spettatore può concentrarsi sul racconto senza essere distratto dal fine divulgativo del corto, che non doveva inficiare l’efficacia del corto.
Naked Panda
Naked Panda è un’agenzia video creativa con sede a Cagliari specializzata nell’ideazione e produzione di contenuti video studiati per la distribuzione online. Hanno avuto il piacere di realizzare contenuti per brand giovani, moderni e smart che hanno saputo fare della loro presenza online un elemento centrale della propria comunicazione. Il team è costituito da giovani filmmaker con competenze in scrittura creativa, regia, ripresa, montaggio, postproduzione e grafiche digitali animate. Gabriele Meloni e Giovanni Pintus sono i registi e direttori creativi della Naked Panda.