Sfuma nel finale la vittoria per il Cagliari contro il Venezia. I veneti acciuffano il pari in pieno recupero, dopo il gol di Keita segnato nel corso del primo tempo. Una prima frazione nella quale il Cagliari ha giocato bene e ha meritato il vantaggio; più difficoltosa la ripresa, dove i rossoblù hanno sofferto il ritorno del Venezia. Sembrava comunque fatta, nonostante Zanetti avesse messo dentro due punte pesanti per aumentare la pressione; invece è arrivato il pareggio, su un tiro di Busio sfortunatamente deviato da Caceres, proprio quando ormai il Cagliari aveva assaporato la gioia dei 3 punti.
Nel Cagliari Cragno è in porta, difesa a tre formata da Caceres, Godin e Carboni, reparto di mezzo a cinque con Nandez, Deiola, Strootman, Marin e Lykogiannis, tandem d’attacco composto da Keita e Joao Pedro.
Al 4′ punizione calciata da Lykogiannis dalla trequarti verso l’area, il pallone è ben indirizzato ma lungo per tutti. Sembra ben disposta, la squadra rossoblù: prima Joao Pedro approfitta di un errore in impostazione di Ebouehi , ma il tiro è ribattuto, poi ci prova Deiola, debole, nessun problema per Maenpaa.
Al 18′ il vantaggio rossoblù: grande ripartenza veloce iniziata da Marin che conquista palla al limite dell’area, serie di tocchi in verticale con Nandez che apre sulla destra per Caceres, cross perfetto per Keita, che di testa gira nell’angolino. Davvero un bel gol, frutto di un’azione stupendamente congegnata.
Il Venezia si fa vivo con una combinazione Ebuehi-Johnsen, tiro al volo che si infrange sul palo, con Cragno comunque in controllo. Poi ci prova Kiyine, destro a giro, non inquadra l’incrocio.
Al 38′ percussione di Marin, il rumeno fila via nella sua tipica azione, prova il destro, che scheggia la base del palo alla destra di Maenpaa.
Ancora un’occasione per il Cagliari al 40′: angolo tagliato di Lykogiannis dalla sinistra, il pallone sbuca in mezzo al grappolo di uomini in area, Caceres manda alto da buona posizione.
Il primo tempo termina coi rossoblù in vantaggio ed è un risultato meritato.
Due le novità proposte da Zanetti dopo l’intervallo Crnigoj e Henry per Kiyine e Okereke. Ospiti insidiosi al 48′, con una fuga di Johnsen sulla sinistra, il cross pesca dalla parte opposta Crnigoj, tiro al volo che termina non lontano dai pali di Cragno. Passano un paio di minuti, Johnsen ancora dalla sinistra trova Henry con un lancio perfetto, debole il colpo di testa del francese, nessun problema per Cragno.
Contrarracco del Cagliari al 54′ portato da Nandez, discesa e cross a mezza altezza, Keita arriva con un attimo di ritardo. Nel Venezia, Vacca rileva Ampadu.
Al 56′ discesa di Mazzocchi sulla sinistra, palla al centro per Crnigoj, fortunatamente chiuso al momento del tiro da Caceres. L’azione prosegue con un altro cross dalla sinistra di Aramu, stavolta c’è Cragno.
Al 64′ il portiere rossoblù è attento a bloccare un colpo di testa di Busio.
Prima sostituzione nelle fila del Cagliari al 66′: Pavoletti subentra a Keita.
Insiste il Venezia al 72′, con un tiro al volo di Johnsen, fuori.
Mazzarri mette dentro Zappa al posto di Deiola, Nandez si sposta in mezzo.
Al 74′ ancora una punizione velenosa di Lykogiannis verso l’area di rigore, pallone interessante, Maenpaa però esce con tempismo e blocca.
Al 77′ Heymans sostituisce Aramu. All’80’ grande azione di Nandez, che evita in corsa un paio di avversari, palla a Zappa, tentativo di tiro ciccato malamente
Nel Venezia Forte al posto di Johnsen. Doppio cambio per Mazzarri all’87’, Altare e Grassi rilevano Carboni (acciaccato) e Strootman. Per Altare è il debutto in Serie A.
Al 2′ dei 4′ di recupero concessi dall’arbitro Volpi, la beffa del pareggio: Forte tocca al centro per Busio, tiro dal limite che sbatte su Caceres, il pallone si impenna, spiazza Cragno, tocca la traversa ed entra in rete.