di STEFANO NURRA
Il mondo della pastorizia è tornato in piazza, questa volta non per rivendicare diritti che da troppo tempo gli vengono negati come il prezzo del latte, i costi di produzione sempre più elevati, ma con un libro dal titolo ” io, Martinaghe e il mio Facebook “, scritto da Valerio Bissiri di Borore, pastore come ama definirsi lui.
Un libro inedito in cui l’autore, alla sua prima esperienza letteraria, ha raccolto i post pubblicati sulla sua pagina Facebook.
Natura, lavoro, solidarietà, amicizia, balentia, pastorizia sono parole ricorrenti nel libro, ma una in particolare rimane impressa: amore.
Amore in tutte le sue forme, fisico, sentimentale, spirituale, fraterno per gli amici, ma anche amore per la natura, per gli animali e soprattutto amore verso il mondo femminile.
Un libro ricco anche di immagini di vita quotidiana, scandita da orari ed impegni che non possono essere prorogati, in cui l’autore mette a nudo i propri sentimenti, la sua personale visione del mondo, soprattutto il suo mondo, quello pastorale.
Ad integrare questo bellissimo libro verranno proiettati due importanti cortometraggi per ricordare a tutti che dovremo impegnarci sempre di più nel rispetto di Madre Natura, soprattutto dopo gli ultimi devastanti incendi che hanno colpito anche il nostro territorio.