di LUCA FODDAI
Tre nuovi concerti in programma il 25 e il 26 giugno, tra Sassari (25), Alghero (26) e Como (26 giugno). La XXI edizione della Rassegna Internazionale Organistica, l’unica kermesse di respiro regionale dedicata all’organo con tappe in diverse località dell’Isola, prosegue con grande interesse da parte del pubblico. Dopo la serata di apertura dello scorso 28 maggio nella basilica del Sacro Cuore di Sassari, con un positivo tutto esaurito (nel rispetto delle prescrizioni anti covid), e la trasferta di lunedì a Lunamatrona per l’inaugurazione dell’organo della parrocchiale, il cartellone della Rassegna prevede altri appuntamenti con nomi di prestigio. La Rassegna Organistica, sotto il coordinamento artistico del maestro Ugo Spanu, e la più ampia programmazione del Festival del Mediterraneo, con la direzione artistica del maestro Antonio Mura, sono a cura dell’associazione culturale “Arte in Musica” che li organizza e promuove con il patrocinio della Regione Sardegna – Assessorato alla Pubblica Istruzione Beni Culturali Spettacolo e Sport, della Presidenza del Consiglio regionale, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e del Comune di Alghero. «La Rassegna si svolge in tutta la Sardegna. Il tema conduttore della XXI edizione è la musica francese – spiega il coordinatore artistico Ugo Spanu –. Quest’anno ricorre l’anniversario di Marcel Duprè (scomparso 50 anni fa), organista e compositore della scuola d’Oltralpe il cui capostipite è stato Cesar Frank e che comprende anche Vidor e Vierne. In diversi concerti vengono inoltre coinvolti associazioni e cori».
Venerdì 25 giugno la Rassegna Organistica ritorna a Sassari, nella basilica del Sacro Cuore, a partire dalle 20,30, con i giovani organisti sardi Domenico Lavena e Benedetta Porcedda, della classe di organo del maestro Angelo Castaldo al Conservatorio di Cagliari, insieme a Leandro Cossu e Stefano Melis, della classe di organo del maestro Davide Mariano al Conservatorio di Sassari, tutti già ospiti nelle scorse edizioni della Rassegna. Domenico Lavena eseguirà Preludio e fuga in mi minore (kleine) di Bruhns, Offertoire sur les grands jeux pour la fête de Pâques di Dandrieu, Preludio e fuga in do minore BWV 546 e “Schmücke Dich, O Liebe Seele” BWV 654 di Johann Sebastian Bach; Benedetta Porcedda Prélude et fugue sur B.A.C.H. di Lizst; Leandro Cossu Toccata e fuga in re minore Dorica BWV 538 di Johann Sebastian Bach; Stefano Melis Terzo corale di Franck.
Sabato 26 giugno la Rassegna Organistica comprenderà un appuntamento doppio, seppure a distanza. Ad Alghero, nel duomo di Santa Maria, dalle 21, Domenico Lavena eseguirà la Sonata n.3 in La maggiore op. 65 di Mendelssohn, Pastorale di Franck e Cantilène Pastorale di Guilmant, mentre Benedetta Porcedda proporrà Prélude et fugue sur B.A.C.H. di Liszt e Phantasie und Fuge c-Moll op. 29 di Reger. Il secondo evento musicale della giornata si terrà invece nella Penisola, in particolare a Como, nel Santuario del Sacro Cuore Opera Don Guanella. Chiara Imbasciati al flauto e Giulio Gelsomino all’organo saranno protagonisti di un concerto con un articolato programma: Sonata V per flauto e basso continuo di Benedetto Marcello, Cantabile in Si maggiore, dai Trois Pieces di Franck, Sonata in sol minore per flauto e organo di Carl Philip Emanuel Bach, Partita in la minore per flauto solo di Johann Sebastian Bach, Final, dalla Sinfonia per organo no. 1 di Vierne e Trois Mouvement pour flute et orgue di Alain.
All’ingresso e durante i concerti saranno osservate le prescrizioni sanitarie anti covid.
Concerti 25-26 giugno Sassari e Alghero
Domenico Lavena. Nato a Roma nel 2001, ha iniziato giovanissimo gli studi musicali, dapprima con pianoforte, e successivamente con viola. Attualmente frequenta due trienni al conservatorio di Cagliari: quello di Composizione e quello di Organo sotto la guida del maestro Angelo Castaldo, con il quale ha partecipato a diverse masterclass, tra cui quella con Ben Van Oosten, Dan Loonqvist e con Etienne Walhain. In qualità di solista ha partecipato alla manifestazione “Monumenti Aperti 2019”, ai festival “Borghes et Organos” a Orani, alla IV edizione del Festival Organistico di Cagliari, e alla XXI edizione dei “Vespri d’Organo” a Pistoia. Dall’ottobre 2019 intrattiene un corso di improvvisazione organistica con Theodore Flury. Ha partecipato a una serie di concerti suonando in alcuni organi romantici piemontesi per un progetto del Conservatorio di Cagliari. Questo è il terzo anno di fila che partecipa alla rassegna organistica algherese: ha cominciato nel giugno 2019.
Benedetta Porcedda. Nata a Cagliari nel 1997, ha iniziato giovanissima gli studi musicali presso il Conservatorio “Palestrina” di Cagliari, dove frequenta attualmente il Corso Accademico di II livello (Biennio) sotto la guida del maestro Angelo Castaldo. Ha partecipato a masterclass tenute dai maestri Daniel Zaretsky, Emanuele Vianelli e Dan Loonqvist. Ha partecipato inoltre alla 52esima edizione dell’“International Organ Festival” di Haarlem, frequentando i corsi di Ben van Oosten, Olivier Latry e Lorenzo Ghielmi. Ha frequentato un semestre Erasmus a Göteborg, Svezia, sotto la guida dei docenti Joel Speestra, Karin Nelson e Mikael Wahlin, e ha partecipato alla Göteborg International Organ Academy 2020, frequentando masterclass tenute da Edoardo Bellotti, Nathan Laube, Sietze de Vries, Kimberly Marshall, Joel Speestra, Catalina Vicens. Ha tenuto concerti come organista solista in numerosi festival a Odense (Danimarca), Göteborg (Svezia), Napoli, Roma, Cava de’ Tirreni, Brescia, Chivasso, Pistoia, Cagliari, Sassari; Fa parte del LabOs (Laboratorio Organi Storici), collabora come continuista con il Bizzarria Ensemble di Cagliari, ha frequentato il corso CO.LI.MUS. (Corso per Operatori musicali nella Liturgia).
Leandro Cossu. Nasce a Sassari nel 2000. Inizia gli studi organistici nel 2011 presso il Conservatorio di Musica Luigi Canepa con il maestro Adriano Falcioni. Attualmente studia con Davide Mariano. Si perfeziona in master con Klemens Schnorr, Gerard Gnann e Daniel Zaretzky e Johannes Skudlik. Recentemente, ha suonato in concerto nel progetto che ha visto per la prima volta una classe di conservatorio eseguire tutte le fantasie per organo di di Max Reger. Dal 2016 è organista presso la chiesa di San Giuseppe di Sassari.
Stefano Melis. 20 anni, frequenta il triennio accademico di organo presso il Conservatorio di Musica Luigi Canepa di Sassari, con il maestro Davide Mariano. Precedentemente ha studiato con i Maestri Adriano Falcioni, Ugo Spanu e Giulio Piovani. Ha partecipato a diverse masterclass con importanti interpreti internazionali, tra i quali Daniel Zaretsky, Joxe Benantzi Bilbao e Johannes Skudlik. Si è esibito all’interno del Conservatorio e in diverse rassegne musicali (Festival Organistico Internazionale di Cagliari, Rassegna Internazionale Organistica del Festival del Mediterraneo). Ha collaborato con la cooperativa Teatro e/o Musica nell’ambito del “Progetto Scuole” tenutosi presso il Teatro Civico di Sassari. Nel 2018 è stato coinvolto nel progetto “Max Reger, integrale delle Fantasie per organo”, in cui per la prima volta una classe di Conservatorio ha eseguito tutte le Fantasie per organo del compositore tedesco. Ha inoltre collaborato come continuista con l’Associazione Madrigalisti Turritani.