di BENEDETTA PIRAS
Mustazzoli, mostaccioli, mustazzueli e tanti altri ancora: a seconda della regione in cui vivi, ti starai immaginando un dolce diverso rispetto a quello che ha immaginato chi vive in Sardegna, Calabria, Sicilia o Lombardia
I mostaccioli sono dolci comuni a tutta la penisola italiana ma, nel corso del tempo, ogni regione ha prodotto la sua ricetta tipica. In generale, essi risalgono all’epoca romana, quando questi biscotti secchi e croccanti venivano preparati come delle focacce dolci a cui era aggiunto anche il mosto del miele, da sempre dolcificante popolare anche in molte ricette sarde.
È proprio lo storico Giovanni Fancello, autore di numerosi testi riguardanti la gastronomia sarda e la sua evoluzione, a raccontarci che Catone il Censore fu tra i primi a raccontare di questa pietanza nel suo De Agricoltura e che il nome “mostacciolo” deriverebbe da mustaceum, ovvero una focaccia dal sapore dolce aromatizzata grazie alle foglie di alloro in cui veniva involta e cotta.
Da sempre, inoltre il mostacciolo è stato sinonimo di un dolce dedicato agli ospiti e alle grandi festività religiose e non, da offrire e condividere per il suo sapore semplice e la sua capacità di mantenere intatta la fragranza per diversi giorni dopo la cottura.
Oggi le varianti di questo dolce sono diverse in tutta Italia: in Sicilia, Abruzzo e Puglia la ricetta si mantiene il più fedele possibile all’originale, adoperando tra gli ingredienti anche il mosto o il vino cotto ma usando ingredienti vari come il cioccolato, gli agrumi, le nocciole e tanti altri.
Anche in Sardegna è andata consolidandosi una ricetta precisa e molto antica, quella del mostacciolo di Oristano. La particolarità della variante sarda è che non viene più impiegato il mosto del vino ma invece all’impasto classico si uniscono l’anice stellato, la cannella, i chiodi di garofano e talvolta le scorze di agrumi. L’impasto viene poi steso e tagliato con stampi di forma romboidale, tipica dei mostaccioli sardi.
Presentati in tavola con una glassa bianca sopra chiamata cappa, perfetti per la colazione, i fine pasto o un dolce spuntino da offrire e condividere, i mostaccioli sono perfetti da gustare insieme alla Vernaccia di Oristano liquoroso, il vino DOC della provincia di Oristano con cui si pasteggia anche durante la Sartiglia.
costasmeralda.it
buono!
Quanto sono buoniiiii