Che tra Sassari e Venezia non sia una sfida come le altre lo abbiamo detto e ripetuto e questa sera, al PalaSerradimigni, le due squadre non hanno deluso le attese regalando una bella battaglia. Avvio in favore degli orogranata, con partenza shock per l’infortunio di Michael Bramos che lascia il campo dopo appena 3’ di gioco: la Dinamo condotta da Bendzius chiude avanti il primo quarto 24-20. Nella seconda frazione Venezia si prende l’inerzia e chiude al 20’ 47-52. La Dinamo è brava a costruire la rimonta nel secondo quarto e, in una sfida aperta, firma il +10 negli ultimi 4’ di gioco. Il Banco ribalta la differenza canestri e lo fa con Kruslin da season high (20) e sei uomini in doppia cifra.
Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Burnell, Bendzius e Gentile, coach De Raffaele risponde con Stone, Bramos, Tonut, De Nicolao e Watt. Eimantas Bendzius infila i primi punti del match ma a fermare la sfida è l’infortunio a Michael Bramos che lascia il campo tra gli applausi. L’infortunio del pretoriano orogranata scuote la Reyer che firma un break di 4-0 con Stone e Tonut in contropiede. La tripla di Bendzius anima il Banco, Venezia risponde con un 4-0 firmato Watt e Tonut. Ci vuole parlare su coach Pozzecco: i suoi escono bene dal timeout con Burnell e il settimo punto di Bendzius (9-8). Gli ospiti rispondono con Tonut dall’arco e Stone e per il controsorpasso. Lotta sotto le plance tra Bilan e Watt. Il Banco sigla un break di 11-2 con l bomba di Spissu, Gentile e la coppia Kruslin-Happ. Casarin punisce dai 6,75, JB monetizza l’antisportivo di Mazzola. Dopo 10’ è 24-20. Il secondo quarto si apre con la tripla di Kruslin, risponde Campogrande con la stessa moneta: bel canestro di Ethan Happ servito da Kruslim. La Reyer bombarda dall’arco con Clark e Mazzola che, insieme al 2+1 di Fotu, e mette la testa avanti 29-34. Happ ferma la corsa dei veneziani, Bilan si unisce alla causa. Mazzola allunga il break, 8 punti per l’ex Ferrara, mentre la Dinamo si affida a Kruslin e Benzius. Duello apertissimo sotto canestro tra Bilan e Watt: lo statunitense si porta in doppia cifra. Bendzius e Burnell riportano la Dinamo a un possesso ma Tonut ricaccia indietro gli isolani dall’arco. Venezia è più reattiva a rimbalzo e sulle palle vaganti, sfida aperta tra Tonut e Spissu. Il numero 7 infila la terza bomba della sua partita, Spissu porta a casa un 2+1. Tecnico per proteste a Bilan, ringrazia Venezia che infila il cinquantesimo punto a cronometro fermo. Il canestro di Kruslin chiude il primo tempo 47-52.
Nel secondo tempo la Dinamo entra con la faccia giusta e scrive subito un 4-0 che riporta i giganti a -1: apre Burnell, segue Bilan. Blackout di entrambe le squadre per quasi 2 minuti. Tonut sblocca i suoi e infila il diciassettesimo punto personale: doppia cifra anche per Bilan, Burnell inchioda la parità a quota 55 con 6’ da giocare. Il Banco allunga il break a 12-3 con Gentile e Burnell, sorpasso biancoblu 59-55. De Nicolao suona la carica con una tripla da distanza siderale: risponde Bilan proprio dall’arco. Sale di intensità il duello tra lui e Watt, il centro americano tiene i suoi a contatto. Anche Burnell bombarda dai 6,75 ed è 67-62. Kruslin e Gentile scrivono il +8, tecnico alla panchina sassarese e Venezia firma un 4-0 con Tonut e Campogrande riportandosi a un possesso di distanza. Kruslin allunga a cronometro fermo: al 30’ è 74-68. La tripla di Kruslin apre l’ultima frazione, Wes Clark si carica Venezia sulle spalle e la riporta a -2 con 5 punti in fila. Risponde Spissu ma gli ospiti possono contare su Stefano Tonut. Ethan Happ si porta in doppia cifra e scrive il nuovo +6 (83-77). Schiacciata clamorosa di Burnell che poi serve l’assist ad Happ per il canestro del +10 (87-77). Reazione Reyer con un 6-0 firmato Campogrande-Clark; Bilan ferma il break orogranata anche Kruslin si unisce alla causa e chiude il contropiede per il 91-83. Filip Kruslin ormai in zona season high, precedentemente erano 16 i punti segnati contro Trieste. Bendzius scrive il nuovo +10 a cronometro fermo, ma Venezia non molla mai e De Nicolao infila la tripla con gli ultimi 100’’ sul cronometro. Tonut accorcia ancora, Spissu a cronometro fermo si porta a quota 10 punti e scrive il 95-88. All’andata la Dinamo aveva perso di 7, con i liberi di Bilan il Banco ribalta la differenza canestri: la sfida finisce 96-88.