Con oltre cento opere, Francesco Del Casino, ripropone l’immagine di Antonio Gramsci stampata nella memoria collettiva: dai disegni alle tele dipinte ad olio, dalle maquettes in cartone, alle ceramiche, eliminando la connotazione pop della reiterazione dell’immagine, distruggendola e riassemblandola invece, in chiave picassiana.
Il suo obiettivo è quello di ridare un corpo, dei sentimenti e soprattutto umanità al “rivoluzionario per professione” Antonio Gramsci: dai primi dipinti, dove ritrae solo la testa, ai mezzibusti, per arrivare poi alla figura intera, un uomo in carne ed ossa, che beve il caffè e fuma una sigaretta, mentre scrive, avvolto in una grande sciarpa.
Per Francesco Del Casino, sardo d’adozione ma senese di nascita, Gramsci diventa quasi un pensiero totalizzante, al quale l’artista dedica un’immensa e autonoma produzione negli ultimi anni.
La mostra Quello li, rivolta soprattutto ai giovani, è al contempo un omaggio al pensatore politico e filosofo sardo per i 130 anni dalla nascita e all’artista Francesco Del Casino, che con i suoi murales ha caratterizzato un intero paese della Sardegna centrale (Orgosolo), raccontando, dagli anni Settanta ad oggi, gli avvenimenti principali della storia recente.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo bilingue con testi di Tomaso Montanari, Franca Zoccoli, Antonello Cuccu e Chiara Manca, progetto grafico di Sara Manca, traduzioni in inglese di Shahrazad Hassan e fotografie di Nelly Dietzel.
Luogo: MANCASPAZIO
Indirizzo: Via della Pietà 11, Nuoro (NU)
Quando: dal 19/02/2021 – al 20/03/2021
Vernissage: 19/02/2020 ore 16.30
Autori: Francesco Del Casino
Generi: Arte contemporanea, personale
Orari: Dal martedì al sabato dalle 18.30 alle 20.30