Si interrompe agli ottavi di finale la corsa del Cagliari in Coppa Italia. A Bergamo l’Atalanta si impone 3-1 e passa il turno. Nerazzurri in grande serata, contenuti dalla difesa rossoblù e dagli ottimi interventi di Vicario. Cagliari comunque in partita, capace di riequilibrare lo svantaggio di Miranchuk con un capolavoro di Sottil; proprio nel momento migliore dei ragazzi di Di Francesco però Muriel ha segnato la seconda rete e poco dopo l’Atalanta ha di fatto chiuso l’incontro con Sutalo su azione d’angolo. Inutile il finale orgoglioso del Cagliari che non è riuscito a trovare quel gol che avrebbe potuto fare sperare alla rimonta.
Nel Cagliari davanti a Vicario, il quartetto di difesa è composto da Zappa, Walukiewicz, Ceppitelli e Tripaldelli, in mezzo Nandez, Marin e Caligara, tridente con Sottil, Pavoletti e Tramoni.
Il primo tiro della gara è di Muriel, forte ma centrale, blocca Vicario. Al 4′ Miranchuk va in gol, ma netta la posizione irregolare del giocatore ucraino al momento del tocco sotto porta. Atalanta subito aggressiva, al 10′ va al tiro Shutalo, mira alta. Al 16′ botta di Miranchuk da fuori area, Vicario blocca a terra.
Il Cagliari è costretto a schiacciarsi nella propria metacampo, non è semplice rilanciare l’azione perché il pressing portato dai centrocampisti atalantini non lascia tregua. Difficile anche per uno specialista come Pavoletti fare salire la squadra. Al 23′ Muriel prende palla al limite dell’area rossoblù, destro fiondato, Vicario in qualche modo riesce ad opporsi, il portiere rossoblù è bravo e reattivo a chiudere lo spazio della ribattuta a Miranchuk. Ancora Muriel protagonista un minuto più tardi, punizione scodellata in area, Shutalo arriva prima di tutti, ma la sua deviazione non inquadra la porta. Vicario poi si tuffa sulla sua destra e manda in angolo un tiro di precisione di Miranchuk, innescato dal solito Muriel. Il portiere del Cagliari si esalta prima su Gosens (ma c’era fuorigioco), quindi su Freuler. Al 31′ scambio volante Freuler-Gosens, tentativo di sforbiciata, debole, stavolta è facile la parata di Vicario.
Poco dopo contropiede bergamasco su errore in fase di impostazione dei rossoblù, Muriel parte palla al piede, ma il destro termina sull’esterno della rete.
Il Cagliari soffre ma regge: i rossoblù cercano qualche azione di alleggerimento e quando sfuggono al feroce pressing bergamasco, può nascere qualcosa di interessante.
Al 43′ però l’Atalanta passa: Gosens pesca Muriel all’interno dell’area, il colombiano resiste all’attacco di Walukiewicz, cross arretrato per Miranchuk che di destro scaraventa in rete. 1-0, ed è il risultato col quale le squadre vanno all’intervallo.
Una sostituzione dopo l’intervallo nell’Atalanta: De Roon per Pessina. Di Francesco inverte gli esterni: Sottil passa a sinistra, Tramoni si sistema sull’altro versante. Al 48′ finisce alto non di molto un colpo di testa di Romero su angolo dalla destra. Due minuti più tardi tiro a giro di Maehle, nessun problema per Vicario. Atalanta vicinissima al raddoppio al 53′, con una punizione da venticinque metri di Muriel che scheggia la traversa e si perde fuori. Quindi Vicario si oppone bene a Malinovskyi e a Muriel.
Il portiere è lesto a rilanciare con le mani, servendo Sottil: è un lancio perfetto, l’esterno sinistro si invola ingaggiando un duello di forza e velocità con Sutalo, strepitoso il cambio di marcia di Riccardo che semina l’avversario, si accentra e di destro piazza il pallone nell’angolino lontano, sotto le gambe di De Roon in disperato recupero. Un gran gol.
Al 61′ l’Atalanta mette di nuovo la freccia: Gosens pesca in area ancora Muriel, il sinistro stavolta non lascia scampo a Vicario. Il portiere del Cagliari, in grande serata, alza in angolo una velenosa punizione di Malinovskyi. Al 64′ il tris: angolo di Muriel, arriva Sutalo in corsa e infila ancora Vicario.
Doppio cambio nel Cagliari al 66′: Cerri e Joao Pedro per Pavoletti e Caligara. Il capitano si fa subito notare indovinando il corridoio giusto per Sottil, il cross però non trova compagni. Nell’Atalanta fuori Gosens e Miranchuk per fare posto a Hateboer e Ilicic.
Al 72′ entra Pereiro per Tramoni, poi De Paoli rileva Freuler.
Finale carico di orgoglio da parte del Cagliari, che si rende pericoloso al 77′: angolo di Marin, sponda di Walukiewicz, Zappa sul secondo palo non riesce a deviare da due passi. L’azione prosegue, ancora Zappa sulla destra mette al centro un cross lungo e alto, Cerri fa da sponda per Sottil, gran destro in corsa che scheggia la parte superiore della traversa.
All’82’ buona giocata di Pereiro che fa viaggiare Zappa sul binario di destra, cross respinto dalla difesa, raccoglie Sottil, tacco per Joao Pedro, il brasiliano colpisce male e manda molto alto.
Entrano anche Ounas e Lykogiannis, fuori Sottil e Lykogiannis.
All’85’ strappo di Nandez, apertura per Zappa, traversone fuori misura per gli attaccanti rossoblù.
Ultimo cambio nell’Atalanta all’88’: Palomino per Muriel. All’89’ gol annullato a Dijmsiti per fuorigioco.
Al 2′ dei 5′ di recupero concessi dal direttore di gara, Joao Pedro devia di testa una punizione di Lykogiannis, blocca Sportiello.
Il Cagliari sfiora il secondo gol al 95′: angolo di Marin, Joao Pedro prolunga, Pereiro da due passi non riesce a deviare in rete, la difesa nerazzurra si rifugia in angolo. Batte ancora Marin, traiettoria tesa, testa di Walukiewicz, alto non di molto.
Sulla deviazione aerea del giocatore polacco si chiude l’incontro: i quarti di finale di Coppa Italia sono dell’Atalanta.