Si chiude con una vittoria il girone di andata della Dinamo Banco di Sardegna: con il successo per 98-92 sulla Pallacanestro Cantù gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco conquistano il terzo posto in classifica per la Final Eight di Coppa Italia
Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Burnell, Bendzius e Gentile, coach Pancotto risponde con Gaines, Smith, Leunen, Bigby-Williams e Pecchia. Avvio contratto per entrambe le squadre, la Dinamo sblocca il punteggio con il primo canestro di Miro Bilan: per Cantù risponde l’ex di giornata Jaime Smith, omaggiato prima della palla a due di una maglia celebrativa della stagione 2018-2019 vissuta insieme. Break sassarese con lay up di Burnell, bomba di Spissu e contro piede chiuso da Bilan (9-2). Reazione brianzola di 5-0 con la tripla di Pecchia e il primo canestro dell’ultimo innesto della squadra di Pancotto, Frank Gaines. Ma Bendzius punisce dai 6,75 e Burnell firma il raddoppio isolano (14-7). Cantù si sblocca con Gaines dall’arco, il Banco però continua la sua corsa: seconda tripla di Bendzius e 5 punti di fila di Bilan per il +12 (22-10). Cantù accorcia con Johnson e Procida, la terza bomba di Benji chiude la prima frazione 22-14. Spissu apre il secondo quarto, Katic allunga dalla lunetta: rotazioni lunghe per coach Pozzecco che dà minuti a Treier, Gandini e Katic. Johnson punisce la difesa sassarese dall’arco, Gaines si porta rapidamente in doppia cifra con due giochi da tre punti. Bilan ricaccia indietro i lombardi e riporta il vantaggio in doppia cifra (37-27). La schiacciata di Kennedy suona la carica all’Acqua San Bernardo, Gentile infila la tripla del 40-29. Botta e risposta dall’arco tra Smith e Spissu, Gentile monetizza il primo fallo di Leunen a cronometro fermo. Il diciassettesimo punto di Bilan sigla il +14 biancoblu, duello apertissimo tra presente e passato del Banco con Smith e Spissu. Il fallo del play sassarese manda in lunetta il giocatore originario dell’Alabama che non sbaglia a cronometro fermo: alla seconda sirena è 48-36. La Dinamo approccia bene al secondo tempo e firma un break 7-2: apre le danze Burnell, fade away di Bendzius che infila la quinta bomba del suo match. Coach Pancotto chiama timeout sul 55-38, i suoi escono bene e trovano 4 punti di Smith e la tripla di Leunen. Gentile ricaccia indietro la Pallacanestro Cantù dall’arco ma i lombardi trovano fiducia e bombardano da fuori con Johnson, Procida e Leunen accorciando le distanze. Un monumentale Miro Bilan -a quota 25 dopo 30’- trascina il Banco, ma Cantù pesca la giocata in chiusura di terza frazione: errore da fuori di Leunen e schiacciata di Procida per il 74-63. Gli ospiti aprono l’ultimo quarto con la voglia di prendersi l’inerzia del match: rubata e contropiede di Gaines che riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra. 6-0 dei lombardi che scrivono il -5. La tripla di Bendzius dà ossigeno ai giganti, Gaines però risponde con la stessa moneta. La Dinamo resta ferma con 3 punti segnati nei primi 3’, ma l’attacco sassarese si sblocca ancora con il lituano che firma il venticinquesimo punto personale: Procida -classe 2002- punisce la difesa del Banco. Fiammata sassarese con canestro and one di Katic e Bilan che però non chiude il gioco da tre punti (87-78 a 5’ dalla fine). Il coast to coast fino in fondo di Toni Katic dice 9-3 Dinamo, il giocatore croato vuole chiudere il match e si prende il tiro del nuovo +11. Spissu allarga il vantaggio dalla lunetta monetizzando il fallo di Johnson: quando restano 100’’ Cantù tenta l’ultimo aggancio al match. Break di 8-0 con due bombe dell’ex Smith per il -4. La Dinamo chiude con freddezza con Katic e Gentile in lunetta, ai lombardi non bastano 21 punti di Smith: al PalaSerradimigni finisce 98-92.