Finale amaro per la Dinamo Banco di Sardegna che, nell’anticipo della quinta giornata di campionato lotta per 40’ contro una Reyer Venezia solida e sfiora l’impresa. Gli uomini di coach Pozzecco approcciano male alla sfida e subiscono l’offensiva orogranata, condotta da un ottimo Michael Bramos. Nonostante gli up&down e con la grinta di un ottimo Eimantas Bendzius, autore del nuovo season high con 29 punti, alla seconda sirena gli isolani chiudono sotto di 6 lunghezze: nel secondo tempo il Banco cambia faccia e si riporta a contatto. Coach Pozzecco può contare sull’apporto di un ispirato Jason Burnell (5/6 da tre), dei pretoriani Spissu e Bilan e della faccia tosta di Kaspar Treier, che impatta bene dalla panchina (10 punti). Dopo il sorpasso sassarese siglato dall’estone la reazione dei padroni di casa annichilisce la Dinamo: i biancoblu accorciano e quasi compiono il miracolo nell’ultimo giro di cronometro, da-11 a -3 ma non chiudono la rimonta. Venezia vince meritatamente la sfida 99-92.
Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Pusica, Burnell e Bendzius, coach De Raffaele risponde con Bramos, Tonut, De Nicolao, Mazzola e Watt. Avvio di energia per i padroni di casa che infilano i primi punti con Watt, risponde un ispirato Eimantas Bendzius dall’arco. Si accende il duello tra il giocatore lituano e Michael Bramos: il greco della Reyer entra in partita con un gioco da 4 punti per l’allungo orogranata. Bilan tiene a contatto il Banco ma Venezia scrive il +7 con Tonut e Mazzola. È Benji a dominare: il numero 20 infila 15 punti in 10’ e subisce 5 falli avversari, il suo 5-0 convince coach De Raffaele a chiamare minuto. Bilan chiude la rimonta sassarese e firma il 18 pari, Bramos e Watt portano avanti Venezia. Rotazione di uomini per coach Pozzecco che manda in campo Tillman e Treier: Il giocatore di Detroit si iscrive a referto, la tripla di Burnell riporta ancora Sassari in parità. Un break di 7-0 in chiusura di primo quarto dice 31-24 al 10’. Il giovanissimo Casarin apre la seconda frazione: è l’esterno classe 2003 a mandare Spissu in lunetta per tre liberi. Il play sassarese tocca quota 700 punti in serie A; Venezia lavora bene a rimbalzo e firma un break di 6-2 per il nuovo +8. Timeout Dinamo. I biancoblu ritrovano la via del canestro con Tillman ma la Reyer prosegue la sua corsa e prova a scavare il gap con Watt e Bramos. Treier e Spissu accorciano, Bramos monetizza il tecnico sanzionato a coach Pozzecco. La tripla di Pusica chiude il primo tempo 50-44.
Il Banco rientra con grinta in campo e firma un parziale di 5 lunghezze con Spissu e Bendzius per il -1. La reazione veneziana è 2+1 di De Nicolao ma la Dinamo resta a contatto con Bilan. La tripla di Tonut ricaccia indietro i giganti ma Spissu monetizza il tecnico comminato a De Nicolao. Sassari trova in un super Jason Burnell, quarto a portarsi in doppia cifra tra le file isolane, energia e punti per riportarsi in parità: l’ex Cantù infila due bombe (con 3/3 da tre in 30’) e riporta i suoi a -1. È la tripla di Pusica a siglare il sorpasso con 90’’ da giocare nella terza frazione. Minuto per coach De Raffaele e i suoi escono bene dal timeout con un 4-0 di Fotu- Ma il fallo di Chappell manda Pusica in lunetta: il serbo è glaciale e sigla il 69 pari a fine terzo quarto. L’ultima frazione si apre con la sfida punto a punto: importante apporto del giovanissimo Treier che infila prima quattro punti, con botta e risposta con la coppia Chappel-Fotu, poi sigla il -1 con la tripla del 78-77. La reazione dei lagunari è implacabile: gli uomini di coach De Raffaele piazzano un 11-0, con 4/5 da tre, e si riprendono l’inerzia del match (89-77). Bilan accorcia le distanze ma Bramos è un cecchino dai 6.75: Bendzius monetizza il quarto fallo di Mazzola e scrive il nuovo season high superando i 23 punti segnati a Pesaro nella prima di campionato. Negli ultimi 90’’ gli uomini di coach Pozzecco accorciano le distanze con un miniparziale della coppia Bendzius-Bilan, il contropiede di Spissu che serve Bilan per il -5 con 49’’. Tonut fa 1 su 2 a cronometro fermo ma Bendzius infila la tripla del -3 con 37’’sul cronometro. La Dinamo spende il fallo e manda ancora Tonut in lunetta, il giocatore italiano non sbaglia e scrive il +5. Giro in lunetta anche per JB, ancora -2 Dinamo: Bramos infila i liberi che mettono il sigillo sulla vittoria orogranata. Con una manciata di secondi nel cronometro succede di tutto, canestro di Watt, secondo tecnico ed espulsione di coach Pozzecco e tecnico a Stone. Al Taliercio finisce 99-92.