di LAURA SCARPELLINI
Essere sardo non è un dato anagrafico riportato sui documenti. Per molti isolani è un vero e proprio mondo, uno stile di vita e un grande sentimento sempre presente, in qualunque parte del mondo ci si trovi. Proprio per questo la propria terra rimane viva nel cuore, e tutto quello che vi accade seppure ci siano migliaia di chilometri di distanza, non lascia mai indifferenti. Stavolta a testimoniare il grande amore per le proprie origini sarde è l’ennesimo gesto solidale, ad opera di un sardo distante migliaia di chilometri da casa: Gianni Spano.
Gianni Spano è nato e cresciuto a Olbia, da famiglia olbiese, ma la vita ha tracciato per lui una strada lontana dalla sua Sardegna: “Ho ereditato il lavoro di mio padre con cui ho iniziato le mie prime esperienze. Grazie a lui ho lavorato su uno yacht privato per una famiglia locale di Dubai, poi sono finito nel Middle East per caso nel 2015. Sentivo crescere in me la necessità di viaggiare e di visitare nuove culture – prosegue Gianni Spano nel suo racconto – e così dopo vari anni in giro per l’Italia e per il Mediterraneo, ho vissuto in Bahrain per 2 anni, dopodiché mi sono trasferito a Dubai dove attualmente risiedo”.
Un mondo quello attuale dell’olbiese Gianni Spano, distante anni luce dalla nostra quotidianità: “La lontananza dalla mia famiglia, dagli amici e dalla nostra splendida Sardegna che non ha eguali, non è semplice e si fa sentire molto in certi momenti. Quando posso e quando il lavoro lo permette torno sempre a casa per una lunga vacanza. Nonostante ci siano migliaia di chilometri che mi separino da Olbia mi tengo sempre aggiornato sulla situazione generale italiana e sarda, specialmente dopo le recenti vicende legate al Covid”. E proprio a causa dell’emergenza pandemica Gianni Spano si è trovato costretto a dover cancellare il suo recente rientro in Sardegna.
Ma il non poter rientrare nella sua città natia non gli ha impedito di adoperarsi in un ammirevole gesto solidale: “La mia iniziativa è un semplice gesto fatto con il cuore che spero possa aiutare tante famiglie ad attraversare questo periodo e che possa essere da esempio per molti cittadini olbiesi e non solo. Tramite una pagina Facebook della mia città, sono venuto a conoscenza delle vicissitudini della gente. Leggendo vari commenti mi sono accorto che ci sono tante e forse troppe famiglie che non hanno una situazione economica stabile, e che hanno bisogno anche di un semplice pasto per poter andar avanti”.
La sua testimonianza è a conferma che sempre più spesso la rete svolge la funzione di avvicinare le persone, soprattutto quando si manifestano condizioni di emergenza e di solidarietà. “Ormai tramite internet è molto semplice fare degli acquisti, di qualsiasi tipo. Ho deciso quindi di comprare online dei beni di prima necessità per le famiglie olbiesi più bisognose. Devo ringraziare Antonio Dessì che attraverso Facebook esprime la sua volontà di aiutare il prossimo. Sono sicuro che saprà fare buon uso di quanto inviato”.
A Gianni Spano capita spesso di compiere gesti solidali in aiuto di chi necessita di un supporto, di una mano tesa nel momento del bisogno.
I sardi è cosa nota che hanno un grande cuore, pronto a scendere in campo nell’emergenza e nel bisogno.
6.4620 chilometri dividono Olbia da Dubai. Ma per un cuore sardo basta un semplice click per sentirsi a casa, e dare una mano a chi chiede aiuto. Ajò!
#olbia.it