La Dinamo Banco di Sardegna apre le danze della regular season con una vittoria su Pesaro: gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco conquistano con le unghie e con i denti una sfida durissima, dopo i primi 20’ passati a inseguire la Vuelle i giganti sono bravi a riprendersi l’inerzia del match e risalire la china nel secondo tempo. Dopo aver toccaro anche il -12 Spissu e compagni sono bravi a costruire la rimonta, condotti dall’ottimo impatto di Vasa Pusica ( 17 pt, 6 fs), le prestazioni balistiche di un super Eimantas Bendzius (23 pt), l’energia di Jason Burnell (18 pt 6/8 da due), la classe di Miro Bilan (16 pt, 7 rb) e la grinta di Marco Spissu (12 pt, 7 as).
Starting five biancoblu con Spissu, Bilan, Kruslin, Burnell e Bendzius, coach Repesa risponde con Massenat, Cain, Robinson, Filipovity, Delfino. Filipovity apre le danze per i padroni di casa, Bilan infila i primi punti del Banco ma la Vuelle piazza un primo parziale con Delfino, Cain e Robinson e scappa fino al 9-2. Bilan sblocca la Dinamo che trova il fade away di Bendzius e ricuce. I sassaresi però faticano e perdono diversi palloni, i marchigiani ringraziano e scappano via fino al +10 (18-8). Rotazione di uomini per coach Pozzecco: buon impatto di Pusica e Gandini dalla panchina. Il giocatore serbo scrive in solitaria un break di 6 punti con canestro and one in due azioni fotocopia, con le infrazioni di Robinson che portano la Dinamo sul 23-17. Il tiro allo scadere di Filloy chiude la prima frazione 26-18. Nel secondo quarto Pesaro scrive il +12 con il minibreak firmato Cain-Tambone: Gandini dalla lunetta accorcia e Burnell riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra. La bomba di Pusica, il primo tra i biancoblu a portarsi in doppia cifra con 11 punti nei primi 20’ con ¾ da due e 4 falli subiti, dà ossigeno al Banco. Pesaro scappa ancora a +11 ma gli uomini di coach Pozzecco costruiscono la rimonta. La Dinamo piazza un break di 11-2: Burnell monetizza il fallo di Delfino, Bilan servito da Bendzius scrive il sesto punto personale mentre Bendzius non sbaglia a cronometro fermo. La bomba di Spissu costringe coach Repesa a chiamare minuto con 90’’ da giocare: il contropiede chiuso da Burnell dice 42-40 alla fine del primo tempo. Delfino apre la terza frazione dall’arco mentre per la Dinamo c’è Bilan: gli isolani restano a contatto mentre Pusica è un rebus per la difesa marchigiana. Il giocatore serbo subisce il sesto fallo e monetizza a cronometro fermo. Pesaro prova a scappare via ma la Dinamo non ci sta. La tripla di Bendzius dice -1, Bilan firma il sorpasso chiudendo un 8-0 tutto isolano. Zanotti sblocca i padroni di casa dai 6,75, JB gli risponde con la stessa moneta. Kruslin colpisce dall’arco e i due liberi di Spissu su fallo di Delfino dicono +4 Banco. Botta e risposta tra Filipovity e Bendzius, Pesaro recupera lunghezze in chiusura: il fallo su Robinson permette alla Vuelle di chiudere al 30’ sul 69 pari. Treier apre l’ultima frazione, risponde Filipovity. Le due squadre si affrontano in una danza punto a punto: mini allungo del Banco con Burnell ma Tambone infila un canestro rocambolesco del 76-75. Miro Bilan sale in cattedra e segna 4 punti fondamentali: Dinamo avanti 76-79 e c’è timeout Pesaro. La Vuelle esce bene dal minuto e trova la bomba di Massenat per il 79 pari. Bendzius da fuori infila il diciassettesimo punto personale e sigla il sorpasso con la tripla, Massenat tiene i suoi a contatto. Il tap in di Burnell su errore di Bilan dice +3 con poco più di 3’ da giocare (81-84). Miro Bilan fa 2 su 2 a cronometro fermo e monetizza il fallo di Cain (81-86). La Dinamo prende definitivamente il controllo della sfida con il canestro di Bendzius, alal Vitrifrigo Arena finisce 85-95.