di BRUNO CULEDDU
Appuntamenti con il cinema di qualità a Sassari. Li offre “Abbàida!”, una rassegna antologica che porterà in piazza, dal 7 al 10 settembre, il miglior cinema prodotto ultimamente in Sardegna.
Una manifestazione che permette di apprezzare la produzione di autori già affermati così come di scoprire le prime opere di registi esordienti.
“Abbàida – hanno scritto gli organizzatori – è l’invito che facciamo al pubblico: guardare, osservare quello che vien fatto in Sardegna, i film che hanno come ambiente l’isola e che sono pensati e prodotti da autori sardi. Sono tanti, sempre di più e di pregio ed è dunque giusto fare ordine, metterli in riga e seguirne, anno dopo anno, l’evoluzione dei temi, del linguaggio, delle storie che raccontano.
Nel passato anche recente un set cinematografico in Sardegna era un evento memorabile: non sono rari, tra la popolazione anziana, i racconti mitologici dei film di Losey ad Alghero, di Monicelli a Tissi, di De Seta in Barbagia. Pochi film, realizzati da pionieri che raccontavano la Sardegna come terra di frontiera del cinema nazionale e mondiale.
Da qualche anno, per fortuna, il numero dei film girati in Sardegna, anche da parte di autori sardi, è aumentato vertiginosamente, creando ed irrobustendo la nuova industria del cinema isolano. Abbàida vuole mettere in ordine e “far storia” di queste produzioni, di questa nuova tendenza produttiva ed espressiva, spesso citata con entusiasmo nei quotidiani nazionali e nelle riviste del settore”.
Si parte il 7 settembre con “Il clan dei ricciai” di Pietro Mereu. Il film, gratificato dal consenso della critica e dall’apprezzamento del pubblico, getta uno sguardo poetico e partecipe sulla vita di alcuni ex detenuti e sulla loro lotta per reintegrarsi nella società tramite la faticosissima raccolta dei ricci di mare. L’opera sarà anticipata dall’anteprima sassarese del cortometraggio “L’orso polare” di Sergio Scavio, nato al termine di un corso di cinema tenuto dal regista nell’ambito del cineclub Nuovo Aguaplano. Protagonisti: la direttrice di fotografia colombiana Sara Arango Ochoa, all’esordio davanti alla macchina da presa e il sassarese Alessandro Gazale, vincitore del premio Vittorio Gassman come migliore attore al Bif&st, Bari international film festival.
L’8 settembre verrà proiettato “L’agnello” di Mario Piredda. Delicata storia di Anita, una ragazza di sedici anni che cerca disperatamente di salvare il padre ammalato di leucemia lottando contro la malattia e un intero territorio. La pellicola, già premiata alla Festa del Cinema di Roma e a Castiglioncello, si avvale della magistrale interpretazione di Nora Stassi.È, adesso, nelle migliori arene estive con un tour che sta toccando tutta Italia.
Il 9 settembre è la volta di “Visioni Sarde“. La rassegna, sostenuta dalla Regione Sardegna e dalla Fondazione Sardegna Film Commission, dopo aver scelto i migliori cortometraggi del cinema emergente sardo è adesso impegnata a promuoverli in Italia e all’estero con un percorso itinerante che toccherà ogni angolo del pianeta.
Si chiude il 10 settembre, in bellezza, con l’attesissimo “Assandira” di Salvatore Mereu.
Il film, ispirato all’omonimo romanzo di Giulio Angioni, parla di un uomo che ha perso tutto in una sola notte: le fiamme hanno inghiottito la sua fattoria e provocato la morte del figlio. Gavino Ledda si cala questa volta nei panni di Costantino, pastore ormai in pensione che vive in maniera conflittuale il rapporto con la modernità e con il proprio primogenito. Mereu invita a riflettere sul concetto di identità culturale e sui più reconditi segreti della natura umana.
Il film sarà presentato domenica 6 settembre, in anteprima mondiale (fuori concorso), alla 77ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.
“Abbàida!” è il frutto della collaborazione tra il Cineclub Nuovo Aguaplano, la Moderno srl e la Cooperativa Le ragazze terribili. Gode del patrocinio del Comune di Sassari e della Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna ed è realizzata grazie alla partnership con Fondazione Sardegna Film Commission e l’Associazione sardi in Torino “A. Gramsci”.
Tutte le proiezioni avranno luogo nel cortile della Scuola media n. 2 con inizio alle 21:00.