di MASSIMILIANO PERLATO
Un mese di marzo vissuto da noi tutti “sospesi” per le drammatiche vicende del virus che ha “contagiato” le nostre esistenze. Abbiamo la necessità di tornare alla normalità del nostro quotidiano. Il mosaico della vita è composto da tanti tasselli e sono fondamentali quelli legati alla semplicità e soprattutto alla serenità.
Nel rispetto sconfinato verso coloro che in questo periodo hanno perso la vita e di coloro che purtroppo, la perderanno nei nostri vicinissimi domani.
Come TOTTUS IN PARI, piccolo spazio d’informazione legato alla Sardegna, siamo arrivati ad un bivio, ad una scelta che abbiamo dovuto fare all’inizio di questo mese: accentrare le informazioni su questa drammatica realtà o continuare a dare esclusivamente spazio alla Sardegna che prediligiamo, quella fatta di eccellenze e positività come abbiamo sempre fatto nel nostro passato.
Abbiamo optato per dare spazio quasi esclusivo a questo devastante COVID 19 perché non farlo ci avrebbe fatto sentire “fuori luogo” e distanti dall’attualità che stiamo vivendo.
Abbiamo osservato i numeri dell’interesse intorno a TOTTUS IN PARI anche per capire come muoverci. Necessariamente il coinvolgimento intorno al nostro sito è crollato nella prima parte del mese, per poi crescere repentinamente sino a vertici mai toccati in quest’ultimo periodo di quarantena per tutti. Abbiamo piacevolmente constatato come le attenzioni siano altresì andate verso quegli articoli che sanno tanto di NORMALITA’. Faccio un focus sui recenti pezzi inseriti lontani anni luce dal coronavirus e menziono l’articolo di Paolo Pulina nel ricordo del giornalista Gianni Mura. O quello di Lucia Becchere sugli inediti di Enzo Espa.
L’apice assoluto (il più alto di sempre) è stato raggiunto dall’articolo di Pier Bruno Cossu che ha presentato ai nostri lettori il libro “Le spose della luna” di Emma Fenu: ben 5.136 visualizzazioni diverse. Per noi, per la nostra realtà, un risultato eccezionale (gli unici dati a nostra disposizione sono quelli inerenti alle 24 ore successive alla pubblicazione).
Ripartiremo da questa NORMALITA’, senza perdere contatto dalla drammatica realtà che ci affligge tutti (in particolar modo stiamo rilanciando gli articoli dell’amico giornalista Vito Biolchini, molto seguiti per la sua capacità critica ed equilibrata nei confronti delle istituzioni), nella speranza che presto possa essere definitivamente debellata.
Così in cuor mio, ringrazio infinitamente Clelia Martuzzu per la pazienza, visto che qualche settimana fa, aveva preparato un articolo su Daniele Contu a cui daremo spazio anche attraverso una copertina dedicata di un nostro numero.
❤ Forza Sardegna. W Tottus in Pari.
A tutti i Sardi e agli innamorati della Sardegna che vivono in Valle d’Aosta, a quelli di loro che credono che i sogni si possano realizzare, facciamo volare la nostra Isola. Tottus in pari possiamo farcela.