di BRUNO CULEDDU
Il Comune di Bitti dedica due giornate al Cinema di qualità sardo grazie al progetto “Visioni made in Sardegna”, promosso dalla Fondazione Sardegna Film Commission e realizzato dall’Associazione Malik.
Il progetto si è posto l’ambizioso obiettivo di realizzare una rete di collaborazioni su tutta l’Isola, affrontando presso scuole, comuni e centri di aggregazione tematiche legate al nostro territorio ma capaci di parlare un linguaggio universale.
Sono state accuratamente selezionate ben 41 opere tra quelle prodotte nell’ambito
del progetto “Heroes 20.20.20″, progetto della Fondazione Sardegna Film Commission
nato dalla necessità di informare i cittadini sulle azioni di risparmio ed efficientamento
energetico attive e disponibili in Sardegna.
A queste si aggiungono i titoli dei 9 cortometraggi della rassegna “Visioni sarde”, sezione del Festival “Visioni italiane” promosso dalla Cineteca di Bologna la scorsa primavera. La rassegna, nata nel 2014, si è ormai affermata come importante vetrina per il cinema di qualità prodotto in Sardegna e per la valorizzazione dei giovani talenti sardi.
Giovedì 30 gennaio e giovedì 6 febbraio (entrambe alle 20.30, ingresso gratuito) al Cinema Ariston in via Deffenu saranno portati alla ribalta i temi trattati da: “Dans l’attente” di Chiara Porcheddu, “Eccomi (Flamingos)” di Sergio Falchi, “Il nostro concerto” di Francesco Piras, “La notte di Cesare” di Sergio Scavio, “Sonus” di Andrea Mura, “Spiritosanto – Holy spirit” di Michele Marchi, “The wash – la lavatrice” di Tomaso Mannoni, “Warlords” di Francesco Pirisi e “L’Unica Lezione” di Peter Marcias .