La Dinamo Banco di Sardegna arriva all’anticipo della terza giornata di ritorno con una striscia aperta di nove successi di fila in LBA, ospite al PalaSerradimigni è la Dolomiti Energia Trentino che nelle ultime due gare di campionato ed Eurocup ha perso in casa contro Reggio Emilia e Virtus Bologna. Debutto sassarese per il neo acquisto Dwight Coleby dopo i primi minuti in maglia Banco giocati mercoledì scorso sul campo di Strasburgo. Prima della palla a due la curva dei tifosi ospiti trentini ricorda con uno striscione il tifoso Dinamo recentemente scomparso.
Dwayne Evans recuperato torna in quintetto,Ale Gentile firma i primi punti del match, la tripla di Spissu vale il primo vantaggio Dinamo, 5-4. Grande equilibrio in campo nella prima parte di gara, Trento conduce timidamente, il Banco risponde colpo su colpo, 11-11 dopo 4’. I biancoblu soffrono la difesa trentina, il parziale ospite è di 8-0, Bilan frena la mini fuga, 15-19 al 7’, coach Pozzecco ruota i suoi e chiama timeout. La Dolomiti scappa fino al +9 grazie anche al 4/5 dall’arco, minuti per Coleby, Evans costretto ad inventare per ridurre il gap, 19-26 dopo 10’.
A dare la scossa nel secondo quarto è Stefano Gentile, punti e difesa, la Dinamo risale fino al -3 e coach Brienza chiama subito il minuto. Trento esce bene dalla pausa, nuovo parziale di 7-0, per i biancoblu è invece la settima palla persa della sfida, e sul 23-33 è ancora timeout per Poz che prova a trovare soluzioni per contrastare l’aggressività ospite. Fiammata di Pierre che ne segna cinque consecutivi e recupera palla innescando il 2/2 ai liberi di Bilan nell’azione successiva, 32-35 al 16’. Trento è solida e allontana il Banco ad ogni occasione, Knox è perfetto al tiro (6/6) e la Dinamo fatica ad arginarlo, i suoi 16 punti valgono il massimo vantaggio ospite (+11), Miki Vitali a fil di sirena manda tutti negli spogliatoi sul 37-45.
La faccia dei primi minuti del terzo quarto è quella giusta, Spissu e Bilan piazzano il parziale, il Banco difende forte e risale ancora una volta fino al -3 ma Trento reagisce subito ed è più reattiva a rimbalzo, a condurre il match sono sempre gli ospiti, 47-57 al 24’. La Dolomiti gioca duro in difesa e sporca tutte le linee di passaggio, Miro Bilan rosicchia punti a cronometro fermo, Vitali dall’arco prova a riaccendere le speranze ma i troppi errori sotto le plance puniscono il Banco e Blackmon con un personale 5-0 ne approfitta, 57-70 al 28’. E’ il solito Stefano Gentile a dare la scossa nel finale di quarto, Trento ragiona e gestisce, 63-72 al 30′.
L’energia di Coleby ridà nuovo smalto alla banda del Poz, le lunghezze da recuperare sono sette a otto minuti dal termine, Trento fa sempre la cosa giusta al momento giusto, Jerrells piazza la bomba, Coleby infiamma il pubblico: cattura rimbalzi, schiaccia e stoppa, il suo impatto nell’ultima frazione porta la Dinamo sul 74-78 a 5’ dal termine. Gli uomini di Brienza trovano un nuovo mini parziale, Pozzecco rimanda sul parquet Bilan insieme al trio italiano e Pierre, ultimi due minuti ad alta intensità, Spissu firma la tripla dell’81-84, grande difesa biancoblu, Bilan commette fallo in attacco su Kelly che fa 2/2, Pierre segna i suoi primi punti del secondo tempo e mette la bomba del -2, ancora fallo su Kelly che stavolta fa 1/2, a 4’’ dal termine la tripla di Vitali vale la parità, 87-87, timeout Brienza. Rimessa di Craft, Alessandro Gentile trova la tripla vincente sulla sirena facendo sfumare i sogni di un supplementare a lungo insperato, il finale è lo stesso dell’andata, finisce 87-90 per gli ospiti. La corsa del Banco in LBA si stoppa a nove vittorie di fila, martedì prossimo alle 20:30 al PalaSerradimigni il game13 di Basketball Champions League per il pronto riscatto sul parquet di casa.