BARUMINI IN MOSTRA A LONDRA, BOOM DI VISITATORI: LA REGGIA NURAGICA IN 3D, ATTRAZIONE AL MUSEUM & HERITAGE SHOW

Barumini e le sue bellezze storiche e archeologiche tra le attrazioni più seguite del Museum & Heritage Show di Londra. Con oltre 2.500 visitatori, provenienti da tutto il mondo, si è chiusa con numeri da record la partecipazione della Fondazione Barumini Sistema Cultura alla prestigiosa fiera che si è tenuta gli scorsi 15 e 16 maggio al centro espositivo Olympia. Un viaggio virtuale nella storia tra la «reggia» nuragica «Su Nuraxi» e Casa Zapata alla scoperta dei loro tesori, unici e di rara bellezza, custoditi nel sito di Barumini, come il vaso piriforme decorato, il bronzetto rappresentante “L’Offerente”, la pintadera e una brocca Ascoide. Il tutto reso fruibile ai tanti curiosi che si sono intrattenuti nello spazio espositivo dedicato alla Fondazione Barumini grazie al particolare allestimento.

Un percorso in due sezioni tra pannelli con gli scatti fotografici dell’epoca, accompagnati da testi narrativi per raccontare il lavoro dell’archeologo Giovanni Lilliu e l’alta innovazione virtuale in 3D. Una proposta ha permesso ai visitatori, grazie all’utilizzo di 5 tablet, di scoprire i reperti museali riprodotti digitalmente con l’aiuto delle tecnologie laser e fotogrammetriche. «Ancora una volta il nostro territorio ha mostrato al mondo le sue eccellenze storiche e archeologiche – commenta il sindaco di Barumini Emanuele Lilliu – grazie a un perfetto connubio tra innovazione e storia siamo riusciti a far entrare in contatto, in modo originale e accattivante, i tanti visitatori con l’antica civiltà nuragica dei nostri siti. La partecipazione alla Fiera di Londra è stata un’altra importante occasione per consolidare le nostre politiche di diffusione della cultura in rete e di rafforzamento del sistema turistico del nostro territorio».

E dopo il successo al Museum & Heritage Show di Londra, la Fondazione Barumini Sistema Cultura dà appuntamento per le altre due tappe del progetto, a Colmar in Francia il prossimo ottobre e ad Amburgo, in Germania, a febbraio 2020.

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