di GIOVANNI SALIS
E’ l’algherese Joan Oliva, ad aggiudicarsi ilsecondo “a ferro e fuoco Poetry Slam” di Sassari, organizzato dalla sezione sarda della L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam), e ospitato il 19 aprile scorso nel nuovo Spazio Bunker all’interno della prima edizione della rassegna “Interferenze” organizzata dalla compagnia teatrale Meridiano Zero, in collaborazione con le associazioni Monkey Run e 4Caniperstrada.
A decretare il vincitore è stata, secondo la regola del Poetry Slam, la giuria popolare estratta a sorte tra il numeroso e appassionato pubblico presente, che ha valutato le singole performance di tre minuti, con solo voce e corpo a dare anima ai testi scritti di proprio pugno dai singoli performer, senza limiti di tema, forma e lingua.
Joan (Giovanni Battista) Oliva, architetto algherese con la passione per l’arte e la scrittura, si è imposto davanti al secondo classificato Alessandro doro (che si qualifica alla prossim finale sarda in quanto Oliva era già qualificato), a Pupa Niolu (terza) e Roberto Demontis (quarto).
Gli altri partecipanti alla sfida – presentata e animata dal vicepresidente della LIPS Giovanni Salis, con l’aiuto di Giuseppe Sanna nel ruolo di notaio e disturbatore musicale – sono stati: Terri Melon, Riccardo RD Fadda degli Stranos Elementos, Paola Ruzzini, Nanni Mattei, Rachele Succu, Paolo Zara e Matteo Simula..
A impreziosire la serata la presenza dell’ospite speciale Marco Falchi, cantante e autore dei testi degli Egon, band sassarese dark rock dalle forti tinte gotiche e cantautorali con all’attivo tre album pubblicati dalla MizarElektricWaves e sette videoclip originali che si è esibito in versione solistica e acustica fra la prima e la seconda manche.
Quella appena disputata è stata la decima tappa del campionato sardo, uno dei più vivaci nel panorama nazionale, dopo gli appuntamenti di Ploaghe (vinto da Helel Fiori durante l’edizione di Monumenti Aperti), di Tempio (dove in occasione del PROPS festival ha trionfato Bourama Diarra), di Siniscola (con Antonella Minzoni al primo posto), di Seneghe (con l’oro conquistato da Ignazio Chessa durante il Cabudanne de sos Poetas), di Sassari (dove le giurie popolari hanno incoronato Andrea Doro, Joan Oliva e Paolo Zara), di Nuoro (con Sandro Mattei a svettare nella prestigiosa Biblioteca Satta) e di Cagliari (conquistata da Lollo Manca).
I prossimi appuntamenti con il Poetry Slam Sardegna saranno il 3 maggio a Cagliari, il 18 maggio a Gavoi all’interno del Festival Invasione PoEtica e il 25 maggio a Siniscola.
La rassegna artistica “Interferenze” invece continua con il quarto appuntamento previsto per il 5 maggio, alla 20.30, sempre nello Spazio Bunker di via Porcellana n.17/A a Sassari, con la performance multimediale da camera per attrice sola “Falso Diario Confidenziale”, di e con Maria Luisa Usai.