di DANIELE GABBRIELLI
Riparte con la Presidenza di Dina Meloni la vita del Circolo Peppino Mereu di Siena. L’assemblea dei soci svoltasi domenica 17 marzo ha infatti provveduto a ricostituire gli organismi statutari a positiva conclusione del periodo di commissariamento, durato circa un anno, disposto e sostenuto dalla FASI, su richiesta degli stessi soci, a causa dell’inattività in cui si era trovato il circolo. Alla Federazione dei circoli dei sardi immigrati non appariva infatti possibile che si potesse spengere una presenza storica, in un territorio che aveva visto negli anni ‘60 una importante insediamento di famiglie sarde, positivamente inseritesi nel contesto socio-economico della provincia, ma anche per il forte ruolo culturale e di studio della città, sede di una delle più antiche e prestigiose università italiane, dove operano, da sempre, sia docenti che studenti provenienti dall’Isola. Il circolo è stato affidato dalla Fasi a una mano particolarmente esperta, quella di Elio Turis, che già in passato aveva contribuito al rilancio del circolo di Firenze e attualmente consultore per l’emigrazione della RAS. Grazie alle sperimentate capacità del commissario di ascolto e di stimolo alla partecipazione e a un primo programma di attività, scaturito dalle proposte che da subito sono venute dai soci e in parte sinergia con i circoli della regione, è stata superata di slancio la fatidica quota di cento soci che ha permesso la ricostituzione degli organi statutari del circolo. Tappe significative di questo percorso sono state l’apertura della nuova sede sociale in via di S.Agata nei pressi della Chiesa di S.Agostino, avvenuta nel mese di aprile dello scorso anno alla presenza della Presidente Nazionale della Fasi Mascia e del Sindaco di Siena Valentini, la festa del tesseramento la scorsa estate a Monteroni d’Arbia con l’inaugurazione del murales del pittore Del Casino e una serie costante di iniziative, sia ricreative che culturali, tra cui il primo Festival della letteratura sarda, organizzato insieme al circolo ACSIT, con presentazioni di opere e autori a cavallo tra Siena e Firenze.
La nuova presidente, Dina Meloni, sarà affiancata da due vice, Davide Mocci e Matteo Dettori, mentre Alessandra Addis svolgerà il ruolo di Amministratrice; nel consiglio di quattordici membri è presente il noto antropologo prof. Pietro Clemente, ma anche lo stesso Elio Turis che continuerà a sostenere l’ulteriore sviluppo del circolo senese. La giornata si è conclusa con la Festa del tesseramento presso la libreria Becarelli, con lo spettacolo FEMINAS FUEDDENDI, un reading letterario musicale di e con Maria Grazia Campus e Gianna Deidda, dedicato alle donne che usano la voce e la scrittura per illustrare la propria terra, con testi di Maria Lai, Maria Giacobbe, Clara Galllini, Sergio Atzeni e Grazia Deledda, intervallati da brani cantati in un intreccio evocativo di suoni e parole.
Brava Dina Meloni! Auguri e buon lavoro!