L’ASSOCIAZIONE SARDA “ANTONIO GRAMSCI” DI TORINO BANDISCE LA PLASTICA MONOUSO DALLE PROPRIE ATTIVITA’

di ENZO CUGUSI

Il Direttivo dell’Associazione, nella riunione del 13 marzo scorso, ha deciso di vietare l’utilizzo di materiali monouso non biocompostabili  in tutte le attività dell’Associazione. Via quindi le posate, piatti, bicchieri e contenitori per alimenti in polistirolo dagli eventi culturali, laboratori, dalle rassegne e attività sociali promosse dall’Associazione. Non solo, le attività sociali interne ed esterne dovranno essere organizzate tenendo conto: della riduzione dell’energia elettrica e delle risorse idriche, dell’uso di materiali e pannelli espositivi alternativi alla plastica, riutilizzabili e riciclabili e dell’uso sostenibile della mobilità, riducendo l’utilizzo dei mezzi di trasporto privati per raggiungere gli eventi. In analogia con l’azione del Gruppo di Acquisto Sostenibile “Kent’annos” che opera all’interno dell’Associazione, i prodotti alimentari utilizzati negli eventi dovranno avere caratteristiche qualitative di eccellenza nel rispetto dei criteri del consumo critico e ambientalmente sostenibile. L’Associazione ha deciso di aderire al GreenFEST -Green Festivals and Events through Sustainable Tenders, un progetto cofinanziato dal programma comunitario LIFE – Governance e Informazione Ambientale, che mira a promuovere le buone pratiche per l’adozione di criteri ambientali minimi per l’organizzazione di eventi musicali e rassegne culturali.