Il Cagliari esce sconfitto dal Dall’Ara di Bologna. I padroni di casa si impongono 2-0 con un gol per tempo, grazie a Pulgar su rigore e Soriano. Il penalty, concesso al 34’ per un tocco di mano di Bradaric, ha spezzato l’equilibrio e ha costretto il Cagliari a rincorrere. Le due occasioni sono capitate sulla testa di Joao Pedro, sfortunatissimo quando la sua deviazione aerea è stata respinta dalla traversa a portiere battuto, mentre nel secondo caso Skorupski ha risposto con una parata da campione. Il Bologna, chiamato a vincere ad ogni costo, ha fatto la sua gara con grande vigoria e determinazione e alla fine si è portato a casa una vittoria che lo avvicina al quart’ultimo posto.
Per sostituire gli squalificati Cigarini e Faragò, Rolando Maran sceglie rispettivamente Padoin e Bradaric: sono le uniche due novità rispetto all’undici schierato contro l’Inter.
Primo squillo del Bologna al 6’: scende sulla sinistra e crossa Dijks, Santander arriva in anticipo, tocco sotto misura, grande risposta di Cragno.
All’8’ cross dalla sinistra di Sansone, Palacio dalla parte opposta rimette in mezzo al volo, palla a Cragno.
All’11’ retropassaggio rischioso da parte di Pisacane, Cragno deve spazzare di piede pressato da Palacio e Santander.
Bella combinazione al volo Pavoletti-Padoin-Joao Pedro al 12’: il tiro del brasiliano si perde alto.
Al 16’ Cragno esce in modo tempestivo su Satander, poi il portiere rossoblù si oppone a Sansone, che comunque mette in mezzo, respinge Pisacane al centro dell’area. Nell’occasione Santander cade male sulla spalla e si fa male: al 22’ deve lasciare il posto ad Orsolini.
Al 29’ penetrazione centrale di Barella, gran destro, respinto da Skorupski a mani aperte.
Il Bologna guadagna metri al 33’ ottiene il frutto della sua pressione: angolo battuto corto, cross di Orsolini, respinto da Bradaric col braccio. Per l’arbitro Irrati è rigore. Dal dischetto Pulgar spiazza Cragno per il vantaggio dei padroni di casa.
Immediata la replica del Cagliari: cross di Barella, Joao Pedro salta più in alto di tutti e colpisce di testa, traversa piena a portiere battuto. Poco dopo travolgente azione sulla sinistra di Pellegrini, cross teso, Skorupski precede in uscita bassa Joao Pedro bloccando il pallone.
Dopo l’intervallo dentro Despodov per Padoin, Joao Pedro arretra a trequartista.
Bologna subito pericoloso con un tiro di Palacio deviato in angolo, quindi con una percussione centrale di Dzemaili, conclusa con una conclusione alta.
Al 55’ scambio Palacio-Dzemaili, tiro cross dello svizzero, Cragno in angolo.
Al 62’ cross di Srna dalla destra, Joao Pedro si alza ancora di testa e schiaccia, prodezza di Skorupski che ribatte.
Al 64’ Sansone si presenta solo davanti a Cragno, bravissimo a chiudergli lo specchio della porta. Il portiere rossoblù è ancora decisivo poco dopo, dicendo di no ad Orsolini, servito alla comoda conclusione da Palacio.
Al 67’ azione personale di Sansone che si accentra, destro radente, para a terra Cragno.
Maran si gioca la carta Théréau: il francesde va dentro per Bradaric al 70’.
Il Cagliari non riesce però a farsi pericoloso, il Bologna trova spazio per le ripartenze.
Al 77’ il raddoppio che chiude la partita: Sansone fila via sulla sinistra e mette in mezzo per Soriano che anticipa Pisacane e batte Cragno con un forte tiro all’altezza dell’area piccola.
La gara non ha nulla da dire nei restanti minuti.
Da annotare solo i cambi: Birsa per Joao Pedro nel Cagliari, .Svanberg e Falcinelli per Soriano e Sansone.
Il Cagliari mantiene 6 punti di vantaggio sul Bologna terz’ultimo. Venerdì arriva la Fiorentina alla Sardegna Arena.