di BRUNO CULEDDU
I tre minuti senza dialoghi del cortometraggio “Sonus” di Andrea Mura ci portano alla scoperta della Sardegna più intima e ancestrale immergendoci nelle sue sonorità.
Il film
Raccogliendo i suoni primordiali della natura e quelli creati dall’uomo, un fonico-musicista compie un viaggio onirico di ricerca in una Sardegna sospesa nel tempo.
Regia: Andrea Mura. Con: Massimo Congiu. Fotografia: Chiara Andrich, Andrea Mura. Montaggio: Chiara Andrich. Musica: Massimo Congiu, Federico Orrù. Sound design: Federico Orrù. Organizzazione: Vanessa Podda. Produzione: Sardegna gmbH. Produzione esecutiva: Ginko Film.
Il regista
Andrea Mura (Cagliari, 1980) si è diplomato presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, sezione documentari e docu-fiction, e si è laureato in Filosofia.
Come regista, operatore e montatore ha realizzato vari documentari, cortometraggi e spot
pubblicitari, partecipando a diversi festival internazionali. Svolge inoltre attività di formazione al
linguaggio audiovisivo attraverso laboratori nelle scuole, presso centri SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) e associazioni che si occupano di disagio mentale e sociale. Dal 2014 cura la direzione artistica del Sole Luna Doc Film Festival che si svolge a Palermo e a Treviso.
Nel 2018 ha fondato con Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini la casa di produzione cinematografica Ginko Film.
“Sonus” sarà proiettato il 26 febbraio al Cinema Lumière di Bologna nella giornata di apertura del Festival Visioni Italiane.