Si ferma agli ottavi di finale la corsa del Cagliari in Coppa Italia. L’Atalanta vince 2-0 con i gol di Zapata e Pasalic segnati nell’ultima parte di gara. Primo tempo equilibrato, nella ripresa il Cagliari ha risentito della fatica e ha dovuto lasciare più campo ai bergamaschi, che hanno messo in evidenza il loro gioco collaudato e le individualità di spicco dell’attacco. Esordio nell’ultimo quarto d’ora per il neo acquisto rossoblù, Valter Birsa.
Nel Cagliari assenti dell’ultim’ora Pisacane (attacco febbrile) e Sau (affaticamento muscolare). Al centro della difesa giocano Ceppitelli e Romagna, il regista è Cigarini, affiancato da Faragò e Ionita. Il nuovo acquisto Birsa parte dalla panchina.
La partita è subito vivace, ritmo sostenuto e occasioni da entrambe le parti.
Al 2′ Ilicic per Freuler che spara alto di prima intenzione. Al 6′ angolo dalla destra di Cigarini, Ceppitelli colpisce di testa, a servire Joao Pedro all’altezza dell’area piccola, il brasiliano non riesce a deviare al volo verso la porta.
Al 10′ lancio di Ionita per Pavoletti che mette dentro, ma l’attaccante rossoblù era partito in netta posizione di fuorigioco.
Al 14′ angolo di Gomez respinto dalla difesa, raccoglie fuori area Castagne, tiro potente deviato in spaccata da Srna.
Dopo il quarto d’ora sfuriata bergamasca. Al 20′: Hateboer per Ilicic che penetra profondo in area, tiro di destro destinato sul paletto lontano, impercettibile ma decisiva la deviazione con la punta delle dita di Cragno, il pallone si perde di poco fuori.
Ancora un’occasione per gli orobici al 24′: angolo dalla destra di Gomez, sul primo palo irrompe Toloi che indirizza il pallone verso l’altro angolo, Padoin manda in corner anticipando sulla linea di porta il definitivo tap-in di Ilicic.
Passata la fase favorevole all’Atalanta, il Cagliari riprende in mano il possesso della gara. Al 28′ angolo di Cigarini, Pavoletti in piena area colpisce di testa, ne esce fuori una palombella che scavalca Gollini, salva sulla linea Palomino, sempre di testa.
Al 39′ incursione di Toloi che vince un rimpallo su Barella e va al tiro da ottima posizione, palla altissima.
Il tempo si chiude con una doppia occasione per il Cagliari: sventola da fuori di Padoin, Gollini in tuffo ribatte, si avventa sul pallone ancora Padoin che prova un intelligente lob col portiere a terra: è ancora Palomino di testa, ad evitare il gol.
Sul ribaltamento di fronte, Cragno in uscita bassa precede Zapata. Il tempo si chiude giustamente sul risultato di parità.
Nella ripresa è l’Atalanta a costruire più occasioni, soprattutto con Ilicic, che colpisce un palo al 70′ dopo uno scambio con Gomez, e Zapata, sul quale è miracoloso Cragno al 60′ e al 73′. I rossoblù si fanno vivi con Pavoletti al 54′ (sinistro fuori misura su grande idea di Srna) e Padoin al 73′ (tiro fiacco parato da Gollini dopo una bell’apertura di Joao Pedro). Maran effettua tutti i cambi a sua disposizione nei tempi regolamentari: dentro Farias per l’acciaccato Pavoletti, quindi Birsa e Bradaric per Ionita e Cigarini.
Ancora Joao Pedro all’86’ si libera bene per il tiro, ma la conclusione è fuori misura.
Nel finale, quando i supplementari sembrano inevitabili, l’Atalanta la sblocca, con un colpo di testa sotto misura di Zapata: il pallone tocca la parte inferiore della traversa ed entra, stavolta Cragno non ci può fare nulla. Al 3′ di recupero lo stesso Zapata mantiene di forza il controllo di un pallone in area, tocco dietro per il neo entrato Pasalic che di destro supera nuovamente Cragno.
Domenica riparte il campionato: alle 18 alla Sardegna Arena c’è l’Empoli.
CAGLIARI: Cragno, Srna, Ceppitelli, Romagna, Padoin, Faragò, Cigarini (76′ Bradaric), Ionita (76′ Birsa), Barella, Pavoletti (67′ Farias), Joao Pedro – All.: Maran.
ATALANTA: Gollini, Toloi, Dijmsiti, Palomino, Hateboer, Freuler, Pessina, Castagne, Gomez (91′ Pasalic), Ilicic, Zapata – All.: Gasperini.
ARBITRO: Piccinini di Forlì.
RETI: 89′ Zapata, 93′ Pasalic.