di ANTONIO CORONA
Dario Cadeddu, 44 anni, ingegnere ambientale collinese, ha scelto quale attuale indirizzo della sua attività lavorativa la strada dell’insegnamento di varie tecniche pittoriche significative: pittura normale a colori e in bianco e nero, ritrattistica, pittura sull’acqua. Il campo della pittura sembrerebbe distante dal corso di laurea da lui effettuato all’Università di Cagliari, ma tante sono le variabili che entrano in gioco e che orientano il lavoro ed il futuro di molti giovani.
Dario è figlio d’arte. Il padre Gesuino era scultore e la madre Maria Paola è una pittrice. Entrambi partecipavano alle varie estemporanee di pittura e scultura promosse in tutto il territorio regionale riscuotendo premi ed attestati. Dario primogenito della famiglia, al seguito dei genitori, ha respirato fin da piccolo l’atmosfera magica di colori, pennelli e tele. Ha avuto modo di incontrare molti pittori sardi, veri maestri e di osservarne con attenzione le opere. Tutto ciò ha certamente lasciato una traccia. Ma l’idea di intraprendere questa strada è nata da qualche anno per caso, come ci ha raccontato. Anche la fidanzata di Dario, Denise, è figlia d’arte. Il padre prematuramente scomparso insegnava pittura e Dario lo ha sostituto nell’insegnamento della pittura normale e nella ritrattistica. Ma non ci si può mai improvvisare in alcun settore. Occorre avere competenze che si acquisiscono con lo studio e la formazione continua.
Il giovane ingegnere ha frequentato perciò le lezioni e i corsi di prestigiosi docenti a Roma, a Napoli, Terni ed in altre città.. Suoi maestri sono stati lo spagnolo Ruben Belloso ritrattista di fama internazionale ed il francese Alain Voinot paesaggista. Ma il salto di qualità è stato rappresentato da una tecnica pittorica innovativa, conseguita attraverso gli insegnamenti fondamentali soprattutto di Orietta Tribolati in arte Rubinia: la pittura sull’acqua. L’acqua viene riscaldata e addensata con particolari sostanze che riescono a sostenere i colori. Il colore rimane a galla. Viene lavorato, consentendo poi di imprimersi nel supporto cartaceo.
Possiamo definire l’artista un iperrealista. Di grande effetto la fantastica tecnica a pastello con la quale vengono rappresentati soprattutto volti di uomini e donne nei quali risaltano i dettagli, la profondità, la tonalità di luce, e l’effetto scenico. Sono figure vive, dallo sguardo intenso che rimandano ad artisti del passato.
Dario Cadeddu tiene le sue lezioni al Polo Culturale e dell’Alta Formazione di Sanluri Edificio ex Scolopi quarto piano. I corsi di ritrattistica a colori ed in bianco e nero sono aperti il lunedì ed il venerdì pomeriggio. Il corso di pittura normale il mercoledì, mattina e pomeriggio. Attualmente la frequenza ai corsi è soprattutto femminile. Ma i corsi sono aperti a quanti intendano frequentarli.
Abbiamo chiesto al docente quale sarà il futuro di questa interessante iniziativa. Il futuro è continuare, diversificare l’offerta ed aprirla non solo agli adulti, ma anche ai giovani e ai ragazzi soprattutto della scuola primaria e secondaria di primo grado. Ma soprattutto avere diversi punti di incontro nel territorio per essere presenti dove c’è la richiesta. Vale la pena di utilizzare parte del tempo libero per addentrarsi nel gratificante mondo della pittura che consente di esprimere vissuti, sentimenti ed emozioni. E la pittura è soprattutto questo.
Che bello. Un altro rimpianto … La pittura. Però é bello che tanti riescano nella loro passione