evento segnalato da ENZO CUGUSI
Francesco Abate è stato ospite dell’associazione Sardi Gramsci in occasione del Festival”Torino che Legge” edizione 2017
“”Non è la prima volta che vengo nella vostra città di adozione come scrittore, ma questa volta sentivo forte la necessità di avervi con noi. La ragione? Come hanno scoperto (forse inaspettatamente) gli amici del circolo di Padova, in questa nuova narrazione contenuta nel libro “Torpedone trapiantati” forte è il legame con una delle storie della nostra emigrazione. Non quella di chi ha lasciatola nostra Isola in cerca di un futuro lavorativo che ne migliorasse il destino ma quella di chi, come mio padre, emigrò per cercare le cure, la speranza, la salute che la malattia gli aveva levato. Questo perché la nostra Sardegna soprattutto negli anni Settanta e Ottanta non era in grado di rispondere anche sul fronte della Sanità alle disperate necessità dei suoi abitanti.
Personalmente ricordo i titoli dei nostri giornali regionali, titoli che sicuramente tutti voi ricorderete. “I viaggi della speranza”. Viaggi che spesso hanno dato una nuova vita a chi si faceva ricoverare per mesi nel Nord Italia scombussolando i ritmi e le economie di intere famiglie. Ma altrettanto spesso quella speranza (come accadde nella mia famiglia) veniva vanificata.
È di questo e di una fantastica gita lungo la Sardegna che un gruppo di pazzi trapiantati come me fa dopo essere tornato alla vita che parlerò giovedì 13 dicembre e se la sala quella sera sarà piena so che sarà solo per merito vostro. Come so però che ognuno è travolto dagli impegni della vita quotidiana,dunque capirò se invece non potrete essere dei nostri.””
Un caro saluto
Francesco Abate
Francesco Abate, Cagliari, 1964. Il suo esordio come scrittore è del 1996 con un racconto inserito nella
collettiva Racconti di Celluloide (Alambicco). Da allora ha scritto 12 romanzi (due con Massimo Carlotto,
uno con Saverio Mastrofranco ovvero l’attore Valerio Mastandrea, e uno con Carlo Augusto Melis Costa)
per le case editrici Einaudi, Frassinelli, Piemme, Castelvecchi, Il Maestrale, Manni, Fandango ed Edizioni
Ambiente.
Ha partecipato a 10 raccolte di racconti, scritto pièce teatrali, testi per la televisione e sceneggiature
cinematografiche. Alcuni suoi libri sono tradotti in Francia, Germania, Olanda, Belgio e Grecia.
Nel 1999 ha vinto il miglior soggetto al Premio Solinas con “Ultima di campionato”, con “Mi fido dite”
(Einaudi) ha vinto il Premio del Libraio Città di Padova 2007 e con il romanzo “Chiedo scusa”(Einaudi) nel
2011 ha vinto il Premio Alziator, il romanzo “Un posto anche per me”, Einaudi, ha vinto Il Premio Lawrence
nel 2014 che ha vinto anche nel 2018 con “Torpedone trapiantati”, Einaudi.
Il suo ultimi romanzi sono“Mia madre e altre catastrofi”, Einaudi, 2016, “Il corregidor”, Piemme, 2017, e
“Torpedone trapiantati”,Einaudi, 2018.
Giornalista professionista: dal 1986 lavora al quotidiano cagliaritano L’Unione Sarda.
“Torpedone trapiantati”, Einaudi, 2018.