di ENZO CUGUSI
L’Associazione dei Sardi in Torino “A.Gramsci” propone un nuovo appuntamento a Torino: sabato 17 novembre, alle ore 11, nella sede i via Musinè 5, si terrà un incontro sul tema: Materia e colore per la riqualificazione di borgo Campidoglio. (Strategie integrate e responsabili, finalizzate al miglioramento delle performance energetiche degli edifici, al comfort abitativo, innescando una riqualificazione sociale e partecipata.)
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Associazione Casa Clima Network Piemonte e Valle d’Aosta, l’Associazione I care Campidoglio e l’Ordine degli Architetti e Geometri della provincia di Torino, si svolge con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città di Torino e della IV Circoscrizione San Donato di Torino.
Dopo i saluti , saranno Nadia Lambiase della start up Mercato Circolare, Rita Pontarollo, Carlo Zanella e Pierpaolo Ramassa dell’Associazione I Care Campidoglio ad animare il dibattito cui partecipa l’Assessore alle Pari Opportunità della Regione Piemonte Monica Cerutti e Daniela Ducato.
Il Borgo Campidoglio è l’antico quartiere dove ha sede l’Associazione Sardi Gramsci che quest’anno compie 50 anni e con questo e altri eventi, festeggia il suo compleanno.
L’incontro di sabato 17 è la prosecuzione del seminario “Materia e colore per la riqualificazione dei borghi urbani” che si terrà venerdì 16 novembre dalle 13.30 alle 16.30, nella Sala Ponti del Centro Fieristico Lingotto in occasione della 31^ edizione del Salone Restructura. Il seminario formativo organizzato dall’Associazione I Care Campidoglio e sostenuto da Fornaci di Pianalto, Associazione dei sardi in Torino A.Gramsci ,vedrà la partecipazione di Daniela Ducato fondatrice di Edilana.
Daniela Ducato, bioimprenditrice ,Edizero, la sua azienda produttrice di biomateriali realizzati esclusivamente con eccedenze e residui vegetali, animali e minerali, è stata scelta tra le venti imprese apripista dell’ultimo decennio ed è entrata nella top ten delle eccellenze tecnologiche mondiali per l’architettura di pace al Wef, il forum mondiale dell’economia tenuto nel 2016 in India, a New Delhi.
La lana è stato il filo conduttore per Daniela Ducato, – 57 anni, nata a Cagliari,- per realizzare materiali industriali ad alta tecnologia. Un componente molto antico, la lana delle pecore sarde, da sempre conosciuto e utilizzato nell’industria del filato e per i tappeti. Si è concentrata sulla lana a pelo corto, che per i produttori molto spesso è uno scarto di lavorazione e per la legge italiana è un rifiuto speciale e come tale va smaltito e bruciato a temperature molto elevate, quindi inquinando. Biomateriali rinnovabili petrol free: dietro questa formula tecnica c’è il suo progetto di rivoluzione ambientale per disinquinare, biodegradare, per l’edilizia e l’agricoltura sostenibili. La sede produttiva è a Guspini, nel Sulcis, dal 2006, dall’azienda di famiglia del marito, Oscar Ruggeri, specializzata in materiali per l’edilizia, sono gemmati i marchi Edizero, Edilana, Edilatte, Edimare, Ortolana.Oggi Daniela Ducato coordina il polo produttivo “La Casa verde CO2.0” che raduna un gruppo di 73 aziende di cui 42 con sede in Sardegna, specializzate in materiali edili sostenibili.