di PAOLO PULINA
I due gemelli santi Cosma e Damiano sono i patroni dei medici, dei chirurghi e dei farmacisti. Curavano gratis i malati e per questo furono martirizzati sotto Diocleziano. Sono conosciuti come i Santi Medici. Il loro culto è diffuso, in Italia, soprattutto al Centro Sud e nelle isole, Sardegna e Sicilia.
Nel settembre dell’anno scorso molti sardi emigrati soci dei Circoli F.A.S.I., già in vacanza nell’isola o arrivati in risposta all’invito rivolto dalla Pro Loco, si sono ritrovati a Mamoiada per un molto produttivo interscambio di idee sul futuro della Sardegna fra il mondo dell’ emigrazione organizzata e alcune delle personalità “residenti” più attente al dialogo con i “figli di Sardegna” stabilitisi fuori dell’isola. Si veda in questo sito: https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.tottusinpari.it/2017/09/26/grazie-allimpegno-della-locale-pro-loco-grande-successo-a-mamo
I partecipanti hanno potuto così conoscere il santuario campestre dedicato ai santi Cosma e Damiano circondato dalle numerose cumbessias (o muristenes, piccoli alloggi per i pellegrini) abitate dalle famiglie dei fedeli (l’assegnazione viene regolata dall’estrazione a sorte tra i richiedenti) durante gli annuali lunghi festeggiamenti settembrini in onore dei due santi guaritori. “Già chi tenides tanta manu supra d’ogni infermidade, / sos nostros males sanade, Santu Cosomo e Damianu”. Questo il senso dei versi dei gosos (canti devozionali) in lode dei due santi. Ascoltiamone alcuni collegandoci a questo link: http://curvetube.com/MAMOIADA-SOS_GOSOS_DE_SANTU_COSOMO_E_DAMIANU/27L4yCkYnZk.video
Anche in Sicilia, precisamente a Riposto, sotto una edicola devozionale con le raffigurazioni tradizionali dei due santi incassata nella facciata di una abitazione della strada litoranea, una lapide invoca (diciamo pure: perentoriamente..): “Oh santi Coscimu e Mianu, / veri medici suprani, / nui firemu e vui sanati / pri la santa Trinitati”. (Oh santi Cosma e Damiano, veri medici sovrani, noi feriamo e voi guarite, per la santa Trinità).