Monteleone Rocca Doria ospiterà sabato 28 aprile la seconda tappa di
“Freemmos”, il progetto promosso dalla Fondazione Maria Carta per
sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sul fenomeno dello spopolamento che
investe numerosi centri della Sardegna.
Il più piccolo paese della provincia di Sassari si animerà sin dalla mattina
ospitando dibattiti, testimonianze, musica e spettacoli.
Dopo i saluti del sindaco padrone di casa, Antonello Masala, dei primi cittadini
degli altri centri in cui è stato ospitato “Freemmos” (Baradili, Sassari, Fonni,
Alghero), del presidente della Camera di Commercio del Nord Sardegna,
Gavino Sini e di Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta, a
partire dalle 10 si parlerà di spopolamento e di economia. Dialogheranno con il
giornalista Giacomo Serreli esperti, imprenditori, amministratori con gli
interventi di Alessandra Arru, membro fondatore della SSEO (Osservatorio
delle Dinamiche Sociali ed Economiche della Sardegna), Antonello Fadda,
titolare di “Character”, azienda leader nel settore della comunicazione globale,
Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna.
Nel pomeriggio, spazio alla musica con la presenza di tanti artisti che hanno
aderito all’invito della Fondazione Maria Carta.
E’ prevista la partecipazione di:
– Bertas
– Cordas et Cannas
– Fantafolk (Andrea Pisu e Vanni Masala)
– Mori per sempre
– Francesco Piu
– Coro femminile “Caras”
– Double Dose
– Emanuele Bazzoni
– Tino Bazzoni
– Gavina Fiori
– Tressardi
– Quilo (Sa Razza)
– Tenores di Oniferi
– Mariano Melis
– Coro giovanile della scuola “Maria Carta” di Alghero
– Cori del Villanova (Mara, Romana, Villanova Monteleone)
Da Monteleone Rocca Doria e nel corso delle successive tappe di “Freemmos”
prende avvio un’iniziativa solidale che la Fondazione ha deciso di sostenere. Si
tratta della raccolta fondi a favore di Cristina Rosa, giovane musicista di
Cuglieri affetta da una malattia rara, la “Neuroborrelliosi di Lyme”, trasmessa
generalmente dal morso di una zecca.
Cristina necessita di cure continue che vengono effettuate negli Stati Uniti. La
terapia si sta rivelando efficace ma costosa. Per questo è necessario il massimo
sostegno.
Per tutta la giornata sarà allestito uno spazio informativo e di raccolta fondi a
cura dell’associazione Misericordia di Villanova Monteleone.