di Giovanni Salis
A febbraio ritorna il Poetry Slam Sardegna con “Spoken wHoRd”, la prima e unica rassegna in Sardegna, dei migliori spettacoli dei migliori poeti e performer delle migliori scene italiane ed internazionali.
Si riparte giovedì 15 febbraio, a Sassari, con il quarto imperdibile appuntamento che vede in scena – per la prima volta nell’isola – l’originale video-spettacolo «CTRL ZETA» (coproduzione CROSSaward 2017, musiche di El Mar, Luca Losacco, Ludwig Berger, video di Giacomo “Jack” Daverio, Giuseppe Garau), un progetto di poetry slam danza e letteratura, ideato e messo in scena dal duo composto dal sardo Sergio Garau e dalla marchigiana Francesca Gironi, con cui si sono aggiudicati il prestigioso CrossAward 2017, Premio Internazionale di performing arts, “per la capacità di aver dato vita ad una performance mutimediale attraverso l’unione di linguaggi multipli in una costruzione non banale. Il risultato è un lavoro performativo in cui il tema dei nuovi media – e quindi dell’uso di internet – non è l’obiettivo ma il mezzo con cui raccontare alcuni aspetti della nostra contemporaneità.”
Dalle 20.30 in poi, il palco del The House of Rock Music Club di Piazza Mazzotti, farà da teatro alla performance di poesia ironica, amara, divertente, dirompente, danzante, video-musicale e iperconnessa, dei due performer attivi da anni nelle scene dei poetry slam italiane e internazionali.
Oltre allo show dei protagonisti della serata è previsto anche un “Open Mic”, microfono aperto a poeti, cantanti, attrici, attori, danzattrici, ballerini, musicisti, umoristi, comici, mamuthones, punkrocker, da soli, in coppia, trio, coro, reggimento, che voglia stupire e sorprendere – o provare a farlo – il pubblico per 4 minuti (percepiti). Ospiti speciali il campione del Poetry Slam di Madrid: lo spagnolo Antonio Díez e la promettentissima sorpresa dell’ultimo The Rocky HoR Poetry Slam: Rachele Succu.
L’ideazione e organizzazione della nuova e originale iniziativa, è a cura di Sergio Garau e Giovanni Salis.
Oltre a Sassari, «CTRL ZETA» sarà di scena anche a Cagliari il 17 al Jester Club.
Sergio Garau e Francesca Gironi sono gli ultimi artisti della scena intergalattica che all’interno della rassegna visiteranno in esclusiva il palco del the HoR ogni mese da qui alla primavera.
La prossima data da segnare sul calendario con nuovi sorprendenti “alieni” della poesia e della performance è il 22 marzo con il poeta-performer marchigiano Luigi Socci.
«CTRL ZETA»
Performer attivi nelle scene dei poetry slam italiane e internazionali, Sergio Garau e Francesca Gironi s’incontrano per una performance di poesia ironica, amara, divertente, dirompente, danzante, video-musicale e iperconnessa. L’interazione è possibile nell’adiacenza e nella prossimità, nello scambio e nella traduzione, nel dialogo e nell’inciampo.
Sergio esplora i luoghi vivi della scrittura quotidiana di chat, sms, aste online, videogiochi, agende elettroniche, gioca sulle fini e sui confini dell’ “io”, inteso come prima persona singolare, ma anche come “1 0” (uno, zero), due nel linguaggio binario, e dunque doppio, specchio che si duplica esponenzialmente, incorporando crisi identitarie collettive e coinvolgendo il pubblico a partecipare all’esecuzione capitale dei mondi evocati, a farsi da contraltare vocale, da cassa di risonanza, da co-autore.
Francesca scrive poesie dedicate all’Enel e all’amministratore di condominio. Confonde la polizza dell’assicurazione con un’invocazione, trasforma gli annunci di trenitalia in un discorso amoroso. La danza crea ulteriore ambiguità, espande e distorce il senso del testo. I gesti provengono dai segnali subacquei, dalle istruzioni degli assistenti di volo, dalla lingua dei segni, dall’alfabeto muto per una lingua dei gesti del tutto arbitraria che qua contraddice e confonde, là aggiunge ed enfatizza.
Per dire poesie con tutto il corpo.
Testi e corpi: Sergio Garau, Francesca Gironi.
Musiche di El Mar, Luca Losacco, Ludwig Berger
Video di Giacomo (Jack) Daverio, Giuseppe Garau
Trailer https://vimeo.com/231251799
Sergio Garau (Sardegna, 1982) dal 2001 partecipa a poetry slam, festival di poesia e videopoesia, residenze artistiche e tour in una ventina di paesi. Dal 2010 scrive ed esegue lo spettacolo collettivo IO game over con musicisti, videoartisti e programmatori. Anima laboratori di poesia e performance in Italia e all’estero. Lavora per la LIPS (Lega Italiana
Poetry Slam) e per la rivista Atti Impuri (www.attimpuri.it). È pubblicato in DVD, CD, antologie, riviste, su carta e in rete. È uno sparajurij. Vince i poetry slam internazionali di Bolzano 2004, Francoforte 2010, Madrid 2014, l’antislam anglo-tedesco di Neukoelln 2008, il campionato italiano a squadre RomaPoesia 2003, il festival di videopoesia DOCclip Roma 2005, il poetry slam in rete della tv franco-tedesca arte 2015; terzo agli slam internazionali della Slam!Revue di Berlino 2008, dell’Absolute Poetry Festival 2008, al campionato europeo di Reims 2015, ai campionati italiani 2014 e 2015; ha partecipato alla prima coppa del mondo di slam di Parigi nel 2007.
https://sergiogarau.xyz/bio/
Francesca Gironi è nata ad Ancona. Danzatrice e performer, attiva nella scena dei poetry slam, esplora il confine tra parola e gesto. È finalista ai campionati nazionali LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) negli anni 2015, 2016, 2017. Le sue poesie sono state antologizzate nell’album di spoken poetry SLAM IT e nella Guida liquida al poetry slam. Ha partecipato a diversi poetry slam tra cui Atti Impuri, POPS, Ritratti di Poesia, Trieste International Poetry Slam, La Punta della Lingua e altri. I suoi video poesia sono stati selezionati in diversi festival di video poesia e video danza tra cui Doctorclip, Cyclop, Tipperary Dance Platform, Athens Video Dance Project, Carbon Culture Review e Moving Poems. Come danzatrice e coreografa è stata ospite di numerosi festival di arti performative e residenze creative tra cui tra cui La Biennale di Venezia, Inequilibrio Festival, B-Motion, Teatri di Vetro, Festival Exister, Vetrina Giovane Danza D’Autore Ravenna, Inteatro, Civitanova Danza, RomaEuropa Festival, Danza Urbana Bologna. Ha collaborato con coreografi, video maker, artisti visivi, cantautori. Si è formata in danza contemporanea in Italia e all’estero. È laureata in lingue e ha un master in Germanistica conseguito all’Università di Halifax, in Canada. Il suo primo libro dal titolo Abbattere i costi è edito da Miraggi. Nel 2017 è ospite del festival Spoken Word Madrid.
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