di Tito Siddi
Fabio Ania, 35 anni di Sant’Antioco è vice campione del mondo di Body Building. Il 29 ottobre scorso a Roma ha conquistato il secondo gradino del podio al Campionato Mondiale 2017 di Body Building IBFA categoria HP, sfiorando di pochissimi punti la vittoria finale. Sino a quindici anni fa è stato un promettente atleta del Sant’Antioco calcio. Poi nel 2002 un incidente di gioco in una gara di campionato tra Sant’Antioco ed Iglesias ruppe il crociato anteriore del ginocchio destro. <Per paura dell’operazione a malincuore lasciai il calcio e mi iscrissi in palestra per rinforzare il bicipite femorale della coscia -racconta Fabio Ania- osservando che la muscolatura reagiva bene, decisi di continuare e di intraprendere questa strada e questa vittoria, che è solo una tappa nella mia carriera, è motivo di orgoglio aver dato lustro a Sant’Antioco nel panorama internazionale del Body Building>. Ovviamente Fabio Ania pensa al futuro e divide lo sport con lo studio. Frequenta l’istitito professionale di Stato cittadino dove si diploma come elettricista. <non trovando lavoro ho acquisito diverse specializzazioni per poi trovare la mia strada come Operatore Socio Sanitario, lavoro che svolgo tutt’ora>. L’avventura sportiva prosegue e Fabio Ania la pratica con successo. <Tutto è inizato grazie a mio padre che praticando la pesca aveva piombi e pesi- confida Fabio- così ho riempito gli zaini e ho iniziato fare flessioni e altri esercizi>>. Scopre che tenendo sempre in allenamento le gambe e rinforzando i muscoli, non aveva più alcun dolore. Si appassiona all’arte del sollevamento pesi e così dopo una prima preparazione rudimentale ma efficace, nel 2004 si iscrive in una nota palestra locale. Vuole migliorarsi e cambia palestra. Conosce gente che lo aiuta a trovare “il giusto allenamento calibrato per il suo fisico”. La svolta arriva nel 2014, anno in cui conosce Gianstefano Fara, Campione mondiale e Mister universo IBFA, che diventa il suo fidatissimo preparatore. Entra a far parte del team Strenght Division conquistando subito la vittoria al Grand Prix del mediterraneo a cui seguono altri successi con allenamenti e alimentazione mirata. Ed è infatti grazie non solo a questo ma soprattutto alla capacità di “credere in se stessi” che l’Atleta Isolano ha raggiunto grandi successi in diversi anni sino al secondo posto del podio mondiale a Roma. Ma Fabio Ania non ha intenzione di fermarsi. L’obbiettivo adesso è conquistare il titolo mondiale. <Il mister Olimpia è il titolo massimo che si può raggiungere- conclude Fabio Ania- che spero di conquistare ai mondiali del prossimo anno>.