La Casa di Suoni e Racconti ospita il Teatro del Segno con Baroni in Laguna di Giuseppe Fiori. Domenica 1 Ottobre 2017 alle ore 18:30 presso lo Spazio Santa Croce a Cagliari, Stefano Ledda, Juri Deidda e Andrea Congia daranno voce alla rivolta dei pescatori dello Stagno di Cabras
Prosegue a Cagliari la decima edizione di SIGNIFICANTE – SEGNI E SIMBOLI, la Rassegna di Spettacolo tra Parola e Musica che esplora la Letteratura Sarda di ieri e di oggi traducendola in opere musico-teatrali. Il libro inchiesta di Giuseppe Fiori “Baroni in Laguna” diviene uno Spettacolo di Narrazione con Musiche di Scena, prodotto dalla compagnia Teatro del Segno e ospitato dalla Casa di Suoni e Racconti. La rivolta dei pescatori dello Stagno di Cabras contro il potere baronale per la rivendicazione dei propri diritti, una pagina spesso dimenticata della Storia della Sardegna, sarà trasposta in Parola e Musica Domenica 1 Ottobre 2017 alle ore 18:30 nello Spazio Santa Croce, nel quartiere storico cagliaritano di Castello (Via Santa Croce 47/49).
L’attore Stefano Ledda (che firma l’adattamento teatrale e la regia dello spettacolo) salirà sul palco con il duo musicale composto da Juri Deidda (sax tenore) e Andrea Congia (chitarra classica/synth) che performeranno una colonna sonora sulle storie di Donne e Uomini che si opposero alla Prepotenza dei Padroni dello Stagno di Cabras, la cronaca di un Medioevo ancora presente in Sardegna negli anni ‘60 del Novecento.
Al termine della serata si inviteranno i partecipanti ad un buffet gentilmente offerto da alcuni Partner della Rassegna. Il costo del biglietto d’ingresso allo spettacolo è di 10 euro.
Significante 2017 – SEGNI E SIMBOLI fa parte del Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri e gode del Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Città Metropolitana di Cagliari, del Comune di Cagliari e della Fondazione di Sardegna.
Da quest’anno, inoltre, la Rassegna fa parte del progetto artistico-culturale della Casa di Suoni e Racconti, TRA LE MUSICHE, a cui si potrà dare sostegno attraverso la piattaforma di crowdfunding buonacausa.org (https://buonacausa.org/cause/tra-le-musiche).
LO SPETTACOLO
BARONI IN LAGUNA di Giuseppe Fiori
Appunti sul Medioevo in un angolo d’Italia a metà del XX Secolo
Spettacolo di Narrazione con Musiche di Scene
Drammaturgia – Stefano Ledda
Produzione – Teatro del Segno
Stefano Ledda – voce recitante
Juri Deidda – sax tenore
Andrea Congia – chitarra classica/synth
Tra Giornalismo, Riflessione e Poesia, un affresco profondo della Società Sarda degli anni Sessanta. Nel dipinto musicale le parole rimbalzano come sassi su uno specchio d’acqua. Un’enorme Luna galleggia sullo stagno di Cabras. Intorno ad essa la folla degli schiavi di un privilegio antico. La Modernità emerge dalle falde nere del Dominio. La Giustizia si inabissa nel torbido stomaco dei voraci Baroni. Tra Parola e Musica l’attore Stefano Ledda e i musicisti Juri Deidda e Andrea Congia danno voce a Uomini e Donne che, insieme, si oppongono alla Prepotenza. Per i Figli.
Il Libro
Baroni in Laguna di Giuseppe Fiori testimonia, con rigore giornalistico e sapienza narrativa, un capitolo spesso dimenticato della storia recente della Sardegna; la lotta dei pescatori di Cabras, per l’abbattimento della piramide feudale, schiacciati in uno stato di arretratezza e miseria. Un angolo di Sardegna che, ancora imprigionato nel Medioevo, diventa teatro di una rivolta in cui improvvisamente il potere baronale si infrange e i pescatori e le loro famiglie, spinti a scelte disperate e pericolose, affermano i propri diritti.
Giuseppe Fiori (Silanus 1923 – Roma 2003)
Giornalista, scrittore e politico italiano. Laureatosi in Giurisprudenza, intraprese la carriera lavorando dapprima all’Unione Sarda e poi passando alla sede Rai di Cagliari. Direttore di Paese Sera fu anche Senatore della Sinistra Indipendente per ben tre legislature. Uomo colto e profondo e vigile indagatore della società che lo circondava, fu autore di numerosi libri. Di grande rilievo sono state le grandi biografie politiche in cui colse gli aspetti più caratterizzanti dei suoi “personaggi”, tra questi, Gramsci, Lussu, Berlinguer.