evento segnalato da Luciano Zucca
L’Associazione Culturale Sarda “Eleonora d’Arborea” di Pesaro organizza anche quest’anno il ricorrente appuntamento ed incontro ricreativo e culturale denominato “SA DIE DE SA FRATERNIDADE”.
Un evento che da otto anni, si svolge in diverse località di questa provincia e che venne istituito per testimoniare i buoni rapporti tra sardi e locali risalenti ai flussi migratori marchigiani nelle miniere della Sardegna alla fine degli anni ’30 e dei sardi nella provincia di Pesaro- Urbino, nel settore agro-pastorale, negli anni ’60.
L’evento negli anni si è consolidato e innovato coinvolgendo sempre più la comunità locali e quella dei Sardi della Provincia di Pesaro e chiamando a partecipare un comune Sardo scelto in rappresentanza del territorio ed accogliendolo come amico nel segno della fraternità e dell’unione.
Considerati i buoni rapporti tra la comunità dei sardi e quella locale, l’iniziativa del 2017 sarà realizzata a Montecchio con il patrocinio e la co-organizzazione del Comune di Vallefoglia e della Pro Loco del posto.
Giunta alla sua ottava edizione, Sa Die de Sa Fraternidade è un incontro, quindi, tra tre comunità: quella dei sardi che vivono nel nostro territorio, quella dei marchigiani e quella dei sardi che vivono nell’isola; è una giornata dedicata alla circolarità di rapporti che deve nutrire e fare crescere tutti.
I sardi in visita a Vallefoglia vogliono far conoscere la vera Sardegna ed i Marchigiani della provincia di Pesaro e Urbino desiderano accogliere nel loro territorio gli amici dell’isola. Si tratta, dunque, del reciproco desiderio di puntare allo scambio e alla vicendevole conoscenza. Ecco perché queste due comunità si incontrano: prima nel pesarese e a primavera nel nuorese, a Torpè (che si trova a pochi minuti dal mare, a soli 5 chilometri) in una stupefacente area dove si passa dalla visione di una gamma di colori azzurri e turchesi delle acque marine a quella dei mille verdi suggestivi di un paesaggio montano da mozzafiato.
E gli abitanti di Torpè sono stati capaci di preservare il loro splendido Parco Naturale Regionale dell’Oasi di Tepilora che, grazie alle sue foreste incontaminate, sentieri, sorgenti e corsi d’acqua, lo scorso mese di giugno, a Parigi, è stato proclamato patrimonio dell’UNESCO in quanto “Riserva della biosfera” .
Con la manifestazione “Sa die de sa Fraternidade” quest’anno quindi – oltre a celebrare la festa nel segno della fratellanza e dell’unione tra i sardi emigrati nella zona di Vallefoglia con la popolazione locale – saranno presentate le tradizioni, l’ambiente naturale, le migliori espressioni di artigianato e dell’arte del territorio di Torpè, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, l’esibizione del Gruppo Folkloristico “Eugenio Chessa”, l’esposizione di materiale editoriale e pubblicazioni, oltre ai prodotti alimentari, dolci e vini tipici del luogo.
La finalità è anche quella di rafforzare i legami con la Sardegna attraverso forme di collaborazione economiche, sociali e culturali tra i nostri soci, gli abitanti del Comune di Torpé e la Comunità Marchigiana della Provincia di Pesaro e Urbino.
I Sardi residenti nel territorio di Vallefoglia hanno dato la loro disponibilità, insieme a familiari e amici, a partecipare all’evento grazie anche al coinvolgimento della Pro Loco e degli abitanti.
Per informazioni e prenotazioni telefonare, ai n° cell. 349 1566 139 oppure 349 255 8296.
La festa è domenica 17 settembre 2017 e si svolge come segue:
11.15 S. Messa nella Chiesa di Santa Maria Assunta A Montecchio di Vallefoglia
12.30 Saluti di benvenuto e brindisi
13.00 La Cucina Marchigiana e quella Sarda si incontrano
15.30 Intrattenimento del Gruppo Folk Torpè “Eugenio Chessa” con balli, musica e canti della tradizione culturale sarda fino alle 18.30.
MENU
Il menù prevede una degustazione di prodotti tipici eno-gastronomici sardi:
Antipasto_Pecorino, Salsiccia e Olive con Pane Carasau di Torpé
Primi piatti_Malloreddus nuoresi al Cinghiale e Polenta ai Funghi
Secondo piatto_Maialetto allo Spiedo cucinato da esperti arrivati appositamente dall’isola con contorni
Vino Cannonau, Dolci e Liquori sardi, Caffè
NOTIZIE SUL TERRITORIO
Avvolto da una imponente catena di rilievi, il paese di Torpè (NU) è situato sulla costa nord-orientale della Sardegna. Il suo territorio è ricco di testimonianze archeologiche che attestano una remotissima frequentazione umana dovuta alla sua strategica posizione geografica, fra varchi montani e guadi fluviali che rappresentavano l’ideale via di accesso tra il tratto costiero di Posada e l’altopiano di Bitti e Buddusò. È possibile godere di un panorama mozzafiato sostando nei rilievi che abbracciano l’abitato. Fra i nuraghi più interessanti presenti nel territorio, quello di San Pietro presenta mastio centrale e torri di cui una utilizzata in periodo romano.
Il Parco Naturale Oasi Regionale di Tepilora si trova nel nord-est della Sardegna e comprende un vasto territorio che insiste su quattro Comuni: Torpè, Posada, Lodè e Bitti. Il parco si estende dal bosco di Tepilora sino alla foce del Rio Posada; suo fulcro è il Monte Tepilora, una punta rocciosa dal profilo triangolare che si staglia in un’area fittamente boscosa, attrezzata per l’escursionismo. Il Parco Naturale Regionale dell’Oasi di Tepilora, grazie alle sue foreste incontaminate, sentieri, sorgenti e corsi d’acqua, lo scorso mese di giugno, a Parigi, è stato proclamato patrimonio dell’UNESCO in quanto “Riserva della biosfera”.
Chi siamo.
L’Associazione Culturale Sarde “Eleonora d’Arborea” di Pesaro, nata nel 2009, svolge attività di promozione della cultura, l’arte, l’ambiente, la tradizione e il costume della Sardegna nella Provincia di Pesaro e Urbino, dove vivono circa 500 cittadini di origine sarda sparsi in diverse zone e anche in quella di Vallefoglia e paesi limitrofi. Essa conta oltre 150 soci.