Si svolgerà a Perdaxius dal 25 al 30 luglio la tradizionale festa patronale di S. Giacomo e S. Anna. L’associazione Cherimus inaugura Caro Giacomo 2017, un progetto artistico annuale che, dal 2008, è occasione di incontro fra artisti provenienti da tutto il mondo e il piccolo Comune del Sulcis per contribuire alla festa patronale.
Nel 2017 Caro Giacomo celebra il suo 10° anniversario con la presentazione di CIAK! Kibera – un progetto di cooperazione internazionale tra la Sardegna e il Kenya. Il video “Bisu ndoto” realizzato a Kibera, Nairobi, farà da sfondo al concerto di Arrogalla, Makika e Don Leone il 27 luglio alle ore 21.00 in Piazza Dante a Perdaxius.
Con CIAK! Kibera, Cherimus ha creato un ponte tra la Sardegna e Kibera, una tra le più estese baraccopoli del Kenya. Nel mese di febbraio 2017 Cherimus ha incontrato e lavorato con studenti delle scuole di Iglesias insieme ai ragazzi richiedenti asilo ospitati da Casa Emmaus. Nel mese di aprile 2017, a Nairobi si sono svolti laboratori di sceneggiatura, regia, scenografia e musica con ex bambini di strada proprio a partire dalle idee e riflessioni nate in Sardegna.
Il punto di partenza del progetto sono i sogni dei ragazzi, che hanno preso forma nel video che sarà presentato a Caro Giacomo 2017. La sceneggiatura è stata realizzata durante i laboratori dallo scrittore e giornalista Guido Bosticco, le riprese sono del regista Andrea Canepari, le scenografie sono dell’artista Derek MF di Fabio e la colonna sonora è curata da Francesco Medda – Arrogalla.
L’edizione Caro Giacomo 2017 è organizzata da Fiammetta Caime, Matteo Rubbi, Emiliana Sabiu, Carlo Spiga (Cherimus), con il contributo del Comune di Perdaxius.
Il progetto CIAK! Kibera è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Perdaxius, il Comune di Narcao, Associazione Casa Emmaus, Teatro di Sardegna, Ong Amani, Associazione Koinonia di Nairobi.
CIAK! Kibera è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna, Legge Regionale 11 aprile 1996, n. 19 , Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale.
Cherimus vuole instaurare una nuova relazione tra l’arte contemporanea internazionale e le attività culturali ed economiche del Sulcis; lavora con artisti da tutto il mondo per entrare in relazione con le persone e i luoghi innescando un processo di rinnovamento del territorio.
Cherimus é stata fondata nel 2007 da Emiliana Sabiu, Marco Colombaioni e Matteo Rubbi.