di Giovanni Salis
Alla fine ha vinto l’ironia sul web e una riflessione – a libera interpretazione – sulla società di oggi perennemente connessa: ha vinto cioè la performance «Ctrl Zeta», un progetto di Poetry Slam danza e letteratura, ideato e messo in scena dal duo composto dal sardo Sergio Garau e dalla marchigiana Francesca Gironi, che si aggiudicano il terzo CrossAward, Premio Internazionale di performing arts, organizzato nell’ambito del «Villaggio d’artista» di Lis Lab, un evento dedicato al contemporaneo, tra danza, musica e teatro. La premiazione si è tenuta il 2 luglio al Maggiore di Verbania dopo che la giuria territoriale ha assistito all’esecuzione delle quattro performance finaliste nelle sedi del teatro Nuovo di Cannobio e di Villa Giulia.
La motivazione rilasciata dalla giuria di qualità composta da Federica Fracassi (attrice, premio UBU), Adrian Paci (Artista visivo), Ghemon (rapper cantautore) e il coreografo indiano Jayachandran Palazhy, è la seguente: “La giuria di Cross assegna il premio dell’edizione 2017 al duo Garau/Gironi per la capacità di aver dato vita ad una performance mutimediale attraverso l’unione di linguaggi multipli in una costruzione non banale . Il risultato è un lavoro performativo in cui il tema dei nuovi media – e quindi dell’uso di internet – non è l’obiettivo ma il mezzo con cui raccontare alcuni aspetti della nostra contemporaneità.” Il Premio consisteva in un contributo di 4.000 € offerto da Ricola a supporto della produzione artistica.
La ricerca di nuovi talenti è uno degli obiettivi di CROSSaward, che vuole essere una sorta di non-talent (dove manca anche la parola show proprio perché è quanto di meno televisivo si possa immaginare) che intercetta nuove intelligenze e le porta a generare produzioni inedite qui sul Lago Maggiore, un territorio energico e spesso sconosciuto, ma che gode di un pubblico curioso, e di istituzioni locali attente alle nuove forme d’arte. Tommaso Sacchi
Scheda del progetto vincitore “Ctrl Zeta”
Performer attivi nelle scene dei poetry slam italiane (Francesca Gironi) e internazionali (Sergio Garau), s’incontrano per una performance di poesia ironica, amara, divertente, dirompente, danzante e video- musicale. L’interazione e? possibile nell’adiacenza e nella prossimita?, nello scambio e nella traduzione, nel dialogo e nell’inciampo.
Sergio esplora i luoghi vivi della scrittura quotidiana di chat, sms, aste online, videogiochi, agende elettroniche, gioca sulle fini e sui confini dell’ “io”, Francesca scrive poesie dedicate all’Enel e all’amministratore di condominio. Confonde la polizza dell’assicurazione con un’invocazione, trasforma gli annunci di Trenitalia in un discorso amoroso. Recita poesie con tutto il corpo.
Di e con Francesca Gironi e Sergio Garau
Sergio Garau nasce in Sardegna e dal 2001 partecipa a poetry slam, festival di poesia e videopoesia, residenze artistiche e tour in una ventina di paesi. Dal 2010 scrive ed esegue lo spettacolo collettivo IO game over con musicisti, videoartisti e programmatori. Anima laboratori di poesia e performance in Italia e all’estero. Vince i poetry slam internazionali di Bolzano 2004, Francoforte 2010, Madrid 2014, l’antislam anglo-tedesco di Neukoelln 2008, il campionato italiano a squadre RomaPoesia 2003, il festival di videopoesia DOCclip Roma 2005, il poetry slam in rete della tv franco-tedesca arte 2015; terzo agli slam internazionali della Slam!Revue di Berlino 2008, dell’Absolute Poetry Festival 2008, al campionato europeo di Reims 2015, ai campionati italiani 2014 e 2015; ha partecipato alla prima coppa del mondo di slam di Parigi nel 2007.
Francesca Gironi e? nata ad Ancona. Danzatrice e performer, attiva nella scena dei poetry slam, esplora il confine tra parola e gesto. E? finalista ai campionati LIPS 2015 e 2016. Le sue poesie sono state antologizzate nell’album di spoken poetry SLAM IT e nella Guida liquida al poetry slam. Ha partecipato a diversi poetry slam tra cui Atti Impuri, POPS, Ritratti di Poesia, Trieste International Poetry Slam, La Punta della Lingua e altri. Il suo video poesia Quattro ottobre e? stato selezionato al festival di video poesia Doctorclip e in contesti internazionali quali Carbon Culture Review e Moving Poems. Come danzatrice e coreografa e? stata ospite di numerosi festival di arti performative e residenze creative tra cui tra cui La Biennale di Venezia, Inequilibrio Festival, B-Motion, Teatri di Vetro, Festival Exister, Vetrina Giovane Danza D’Autore Ravenna, Inteatro, Civitanova Danza, RomaEuropa Festival, Danza Urbana Bologna. Ha collaborato con coreografi, video maker, artisti visivi, cantautori. Si e? formata in danza contemporanea in Italia e all’estero. E? laureata in lingue e ha un master in Germanistica conseguito all’Universita? di Halifax, in Canada. Il suo primo libro dal titolo Abbattere i costi e? edito da Miraggi.