evento segnalato da Enzo Cugusi
Esistono centinaia di libri su Antonio Gramsci, ma nessuno ha ancora raccontato Gramsci ai ragazzi. Non si parla di lui neppure nei testi scolastici delle medie e delle superiori, se non per qualche sporadico cenno. Eppure è proprio ai giovani che bisognerebbe destinare il suo insegnamento più che mai attuale. La travagliata esistenza vissuta con coerenza, dignità e coraggio, sempre contraddistinta da un’analisi rigorosa e dall’ottimismo della volontà, costituisce un romanzo di formazione che non può restare confinato nel mondo adulto. Dall’adolescenza in Sardegna agli anni della formazione a Torino, dall’attività giornalistica a quella di partito che lo condurrà in Russia, dove incontrerà l’amore, dall’elezione in parlamento fino ai tristi anni del carcere in cui scriverà le lettere e i quaderni, il libro ripercorre con un linguaggio semplice ed essenziale le tappe fondamentali della vita di colui che odiava gli indifferenti ed è stato definito una delle menti più lucide del Novecento. E inevitabilmente, trattandosi di Gramsci, oltre alla storia di un uomo è la stessa Storia che passa sulle pagine, quella Storia che Gramsci amava tantissimo perché, spiegò in una lettera al figlio Delio, «riguarda gli uomini viventi, e tutto ciò che riguarda gli uomini, quanti più uomini è possibile, tutti gli uomini del mondo in quanto si uniscono tra loro in società e lavorano e lottano e migliorano se stessi, non può che piacerti più di ogni altra cosa».
La Regione Sardegna ha istituito l’anno gramsciano dal 22 gennaio 2016 al 27 aprile 2017.
Sabato 20 maggio ore 16 Casa Gramsci via Maria Vittoria 28/q (angolo Piazza Carlina)
A cura di:
Fondazione Istituto Piemontese “A,Gramsci” e Associazione dei Sardi in Torino “A.Gramsci”
nell’ambito di SaloneOff Torino
Con l’autore : Dunia Astrologo – Fondazione Istituto Piemontese Gramsci