evento segnalato da Maria Vittoria Migaleddu
Il libro apre una nuova prospettiva sulla biografia di Grazia Deledda infatti, grazie al ritrovamento, presso biblioteche europee, di lettere e cartoline inedite, mostra il suo intenso scambio intellettuale con numerosi interlocutori stranieri. Indaga e documenta la fitta rete di rapporti tra la Deledda e l’ambiente intellettuale e artistico italiano e romano in particolare.
La scoperta della biblioteca che Grazia Deledda ha condiviso con le sorelle Nicolina e Peppina ci rivela quanto conoscesse e amasse i grandi scrittori europei.
Molto significativa è l’esposizione di alcuni dipinti di Nicolina Deledda, gentilmente messi a disposizione dalla famiglia Morelli, nipoti di Peppina Deledda.
L’opera, che unisce al rigore scientifico uno stile coinvolgente, è stata presentata da Michela Murgia nella trasmissione di Corrado Augias “Quante storie” e ne “Il Sabatico” di Rainews 24.
