di Carlo Manca
Si è conclusa la visita a Pernik del direttore del museo di Sardara Giuseppe Garau e dell’assessore comunale Roberto Ibba, giunti in Bulgaria per porre le basi per il gemellaggio tra il museo di Sardara ed il museo di Pernik e tra i comuni delle due rispettive cittadine. I due sardi sono stati ospiti d’onore alla manifestazione culturale più importante della citta’ bulgara, il festival internazionale delle maschere antropomorfe del mediterraneo, al quale ha partecipato anche un gruppo sardo. I due gemellaggi sono organizzati dall’associazione sociale e culturale sarda, Sardica in collaborazione con l’Aitef Sardegna. Alla delegazione bulgara è stata consegnata la bozza del protocollo di intesa in bulgaro ed italiano, protocollo che ora verrà esaminato in Sardegna, per poi essere firmato a Sofia, probabilmente in primavera inoltrata. La citta’ di Pernik è già gemellata con la provincia di Nuoro ed Orosei, dal 2008. La delegazione sarda è stata pure ricevuta dall’ambasciatore d’Italia in Bulgaria, Stefano Baldi, al quel è stato esposto il progetto del gemellaggio tra i due comuni e i due musei, ed il quale ha auspicato che i rapporti tra Sardegna e Bulgaria continuino sempre in questa direzione, visto le tante affinità, culturali, etnografiche, archeologiche. In tale incontro, il vice presidente del circolo Alessandro Calia, ha ricordato che il 23 e 24 febbraio, il gruppo nuorese Etnias, prenderà parte al festival internazionale di Rakovski, con una delegazione di 30 persone ed anche in tale occasione il circolo Sardica, sta lavorando per intessere ulteriori rapporti tra la città di Nuoro e la città bulgara.