Nel 1978 nasce a Oristano Paolo, Pablito per gli amici.
A 27 anni, spinto dalla curiosità di conoscere il mondo e dal desiderio di realizzarsi nella vita, arriva a Tenerife, l’isola più grande dell’arcipelago delle Canarie.
Un volta nell’isola, non perde tempo, e si dà subito da fare per ambientarsi e per accumulare, lavorando, una certa somma di denaro, necessario per riuscire a creare una propria attività.
Finalmente, nel 2009, riesce a realizzare il suo sogno, aprendo una pizzeria in uno dei quartieri più popolari di Puerto de Santiago. Non soddisfatto del tutto, nell’arco di dodici anni, trasferisce i locali della sua pizzeria – ristorante per ben tre volte in altri ambienti diversi, che cerca sempre di rendere più accoglienti e più idonei alla preparazione e alla presentazione di ciò che di meglio possa offrire la gastronomia italiana. Questo, naturalmente, con la collaborazione di personale qualificato, quasi sempre di nazionalità italiana.
Nel frattempo ha trovato anche il tempo per sposarsi e per mettere al mondo quattro figli maschi, destinati, sicuramente, a continuare la sua attività.
A Tenerife, oltre a Paolo risiedono altri oristanesi. Artemio Planargia e Maria Grazia Faa, Luca Garau e Simona Rachele, nata però a Cagliari. Tutti lavorano nei numerosi bar, pub o ristoranti dell’isola e dispongono necessariamente di una buona conoscenza delle lingue spagnola ed inglese.
A proposito di tutto questo non bisogna dimenticare che a Tenerife il 2016 è stato un anno straordinario per la presenza di turisti provenienti da tutta l’Europa. Sono stati battuti tutti i record precedenti, e così anche per la creazione di nuovi posti di lavoro, sempre nell’ambito delle attività turistiche. E’ bene, a questo proposito, sapere che gli italiani, in qualità di turisti occasionali o residenti seguono al secondo posto gli spagnoli.