“Non ha piu’ senso correre per il record”. Il sogno di Gaetano Mura, con la sua Italia, e del Team 1Off si ferma a Fremantle, in Australia, dove la barca è approdata l’ultimo giorno dell’anno, ferita da alcune serie avarie. Il tentativo di giro del mondo in solitario su barca a vela si ferma dunque, rinviato a un futuro ancora da definire. A Fremantle infatti l’esame della situazione ha chiarito che Italia ha bisogno di una permanenza di ben più di qualche ora in cantiere.
Non basta ripristinare il sistema di navigazione satellitare, per lo scafo class 40 del velista italiano bisogna intervenire su parti strutturali e ovviare ai danni causati dall’urto dei timoni con un oggetto flottante, avvenuto nella notte del 9 dicembre, che dopo una prima riparazione in mare si erano ripresentati. Le avarie si sono rivelate ben più serie delle stime iniziali, richiedendo l’alaggio e la messa in cantiere della barca. ‘I tempi di intervento sono lunghi – spiega il team- non ha più senso correre per il record’.