ALLUVIONE, A ONANI’ ARRIVANO GLI AIUTI DALL’AUSTRALIA: CON I SOLDI RACCOLTI DAGLI EMIGRATI SARDI DI MELBOURNE, RICOSTRUITO IL MURO DEL BELVEDERE

nella foto da sinistra: Fabio Daga (Vice Sindaco), Clara Michelangeli (Sindaco), Giovanni Chighine (Comitato ex Bessude), Pepino Nieddu (residente Fonni) Mario Chighine (residente Bessude) Francesco Ortu (Socio residente Bessude), Giuliana Chighine (residente Bessude), Tonina Nolis (Comitato SCA ex Fonni), Angela Nieddu (residente Fonni), Pino Nolis (Socio SCA Fonni) e Giovannina Nieddu (residente Fonni)


di Bernardo Asproni

Non hanno mai tagliato il cordone ombelicale con la Sardegna pur vivendo da decenni nell’altra parte del mondo. I sardi del circolo Sardinian Cultural Association-Melbourne (Stato Victoria-Australia), dopo il ciclone Cleopatra del novembre 2013, hanno teso la mano offrendo 20mila euro per rifare il muraglione e risistemare l’area del belvedere a margine della chiesa del Sacro Cuore di Gesù.

Adesso alcuni rappresentanti del circolo e collaboratori, sono giunti in paese, con gonfalone e targa con la scritta: “Alluvione 2013, questo muro e tutta l’area verde sono stati ricostruiti grazie al supporto del Sardinian Cultural Association in collaborazione con il comune di Onanì. Ringraziamo tutti coloro che in Australia hanno reso possibile la realizzazione di questa opera con la loro generosità».

Fra gli altri, Giuseppe Nolis (Socio) che si è definito operatore con mattoni, la moglie Tonina di Fonni e Giovanni Chighine di Bessude (tutti e due Membri del Comitato), Giovanni montatore meccanico e direttore dei lavori, da 49 anni in Australia e adesso pensionati. Con loro Francesco Ortu (Socio), 89 anni, di cui 63 in Australia (prima calzolaio, poi pescivendolo), già da poco rientrato alla sua Bessude. Sono stati accolti dal sindaco Clara Michelangeli e dal vice Fabio Daga. Il primo cittadino ha ringraziati per l’atto di gentilezza che «ci ha consentito di rifare il muraglione dell’area del Sacro Cuore con, all’interno, un prato verde. Ci ha dato il via per sistemare l’intera area, creando questo bell’angolo».

Giovanni Chighine ha spiegato che l’idea è nata dall’intesa fra due club diretti da sardi, Italia Sporting Club (presidente Leonardo Vargiu, nato in Australia) e Sardinian Cultural Association (presidente Paolo Lostia di Cagliari).

«Si è deciso di organizzare una cena tipica sarda a pagamento – ha raccontato Giovanni – a base di maialetti arrosto, malloreddos, tutto donato dalla comunità sarda. I cuochi (Giovanni Pilu, Stefano Rassu, Pietro Porcu e Fabio Dore) hanno preparato un pranzo speciale. Fra gli sponsor il console italiano in Australia e altri cittadini isolani e non». Fatti i conti avevano pensato di devolvere il tutto a Olbia, visti i danni registrati. Poi, però. il Comitato ci ha ripensato, immaginato che in Gallura i soldi sarebbero arrivati con più facilità. «L’idea di mandare gli aiuti a Onanì – hanno aggiunto i componenti del gruppo australiano – ci è stata data da due camionisti della raccolta latte, Mario Campus di Nule e Mario Chighine di Bessude,.viste le tante strade interrotte e i disagi subiti dai cittadini. Venuti in vacanza in Sardegna abbiamo visitato Onanì, scattato foto e presentate al Comitato che ha poi deciso di portare avanti l’iniziativa. Adesso siamo contenti di vedere il progetto portato a buon fine».

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3 commenti

  1. Noi ci eravamo proposti di aiutare questo paese ma la nostra proposta e rimasta senza risposta. ..peccato volevamo partecipare come federazione dei circoli sardi in svizzera. ..e finalmente abbiamo aiutato altri paesi

  2. Bravi il circolo di Victoria Australia. Auguri anche al circolo di Sydney che tanti hanno donato.

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